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Kalulu solido e presente come d’abitudine, Cambiaso rischia incolpevolmente l’autorete. David scaccia i fantasmi con il raddoppio (A cura di Filippo Bonsignore)

Spalletti (all.) 6    Non si poteva fallire e alla fine la vittoria arriva. Ma dopo un primo tempo di rara sofferenza, nonostante il possesso palla, con tanti rischi e tanti fischi. Corregge la Juve in corsa e la vince. 

Di Gregorio 6,5  Si salva dal fuoco amico di Cambiaso, poi vola su Dragomir nel momento di massima sofferenza. 

Kalulu 6,5  Solido e presente come d’abitudine. Punto di riferimento prezioso e insostituibile.  

Kelly 6  Pronti, via e fa venire un brivido allo Stadium con il rinvio che colpisce Cambiaso che rischia l’autogol. Anderson non è un cliente facile ma lui usa il fisico e non molla.  

Koopmeiners 5,5  Ci prova subito di testa poi sfiora il gol dal limite ma la serata non è tranquilla là dietro. Meglio nella ripresa a centrocampo. 

McKennie 7  Decisivo in capo a una serata non semplice. Correia lo tiene costantemente in allarme, Wes si scuote con un sinistro deviato. È il preludio alla giocata che sblocca il match: stop e girata sotto la traversa. 

Locatelli 6,5  Capisce immediatamente il clima e scende in battaglia. Personalità nei contrasti, taglia e cuce, corre e rincorre.   Openda (15’ st) 6  Mezz’ora a cercare gloria. 

Miretti 5,5  Aggiunge la qualità che serve per far crescere la manovra ma troppo a fasi alterne.  K.Thuram (29’ st) 6  Porta sostanza nella volata finale. 

Cambiaso 6  Rischia incolpevolmente l’autorete all’alba della partita. In generale fatica a trovare ritmo e spazi, sia da esterno sia entrando dentro il campo. Ha il merito però di pescare McKennie sul vantaggio. 

Zhegrova 4,5  Torna titolare dopo un anno, sforna il repertorio tutto dribbling, accelerazioni e cambi di direzione ma c’è più fumo che sostanza. Un sinistro a lato e stop. Occasione fallita: sostituito a metà gara.  

Conceiçao (1’ st) 6,5   Porta l’energia che mancava sul lato destro. Subito vicino al vantaggio dopo una serpentina, quindi avvia il contropiede del raddoppio. 

Yildiz 6,5  È lui ad accendere la luce, sempre e comunque. Parte con un destro a giro all’alba della partita, poi fatica a trovare spazi, ma quando sale di tono, la Juve sfonda e non è naturalmente un caso. Suo l’assist per il raddoppio. Standing ovation per il capitano.  Cabal (39’ st) sv 

David 6  Dottor Jonathan e Mister David. Si divora il vantaggio da due passi in modo incredibile per un centravanti, spedendo a lato, poi scaccia i fantasmi con il raddoppio.  Adzic (29’ st) 6  Nel finale alle spalle del centravanti crea una chance, deviata. 

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