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I giudizi sulla prova dei viola, battuti 3-2 in Grecia nell'andata degli ottavi di Conference League: tutti i voti (di Francesco Gensini)

Palladino (all.) 5 - Voleva una partenza “violenta” dai suoi e invece due partenze debolissime, una per tempo, aprono la strada alla vittoria del Panathinaikos. E le buone cose del primo fino alla rimonta vengono annullate dal secondo con zero ritmo e zero gioco.

Terracciano 4,5 - Un pochino di colpa sulla prima rete perché non è tanto reattivo, tutta sul secondo dove è per nulla reattivo e il pallone facile gli sfugge dalla presa comoda, infine va giù lento sulla terza.

Moreno 5 - Il Panathinaikos sfonda nella sua zona in due gol su tre (chiude troppo morbido su Maksimovic nel primo, fuori posizione sul terzo). Un gol lo segna, ma sul colpo di testa di Comuzzo scatta in fuorigioco.

Comuzzo 5 - In ritardo su Maksimovic nel vantaggio greco, si dimentica come gli altri della difesa di seguire il tiro sempre di Maksimovic nel raddoppio.

Ranieri 5,5 - Dà fianco-spalle al tiro di Swiderski girandosi lì non ci si deve girare. Un paio di chiusure, non bene in uscita.

Dodo 5,5 - Qualche discesa facendo tanti metri di campo, qualche cross. Dietro non sempre lucido e preciso.

Fagioli 6,5 - Qualità superiore e si vede, anche da interno. Fa le prove generali del gol con il destro e segna col sinistro un minuto dopo (aiutato dal tocco di Arao).

Parisi (dal 31’ st) 6 - Il cross per Kean da angolo ragionato meritava sorte migliore.

Mandragora 5,5 - In difesa commette più errori (uno, pesante sul vantaggio di casa non andando a chiudere su Maksimovic), in avanti innesca almeno i due gol viola con altrettanti lanci.

Richardson 5 - Vale il discorso fatto sull’altra sponda per Ounahi che al quarto d’ora lascia a Fagioli per spostarsi in marcatura su Maksimovic: molto spesso fuori dal contesto.

Cataldi (dal 14’ st) 5,5 - Regista lui e Fagioli rimane interno al suo fianco (sinistro). Bella un’apertura ad ampio raggio appena entrato, poi qualche difficoltà.

Gosens 6 - Riporta su la Fiorentina dallo 0-2 che poteva farla crollare con i due assist per Beltran e Fagioli, però si perde Teté nel nuovo scatto in avanti del Pana.

Kean 5,5 - Torna titolare dopo il grande spavento di Verona. Per lottare, lotta, per provarci ci prova, ma quello del centravanti è un lavoro sporco solo a tenere impegnati i difensori avversari.

Beltran 6 - Guida la rimonta portando su palloni su palloni fino a che si mette in proprio e di testa dimezza lo svantaggio sessanta secondi dopo lo 0-2. Gradualmente esce dal radar.

Gudmundsson (dal 31’ st) sv - Entra ma non gli danno un pallone.

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