Gecko Fest 2022, al via la 4ª edizione

Torna nel Borgo Castello di Spina di Marsciano (PG), Gecko Fest, il Festival dedicato ai Cambiamenti del nostro tempo, alla tenacia dell’Uomo, alla sua capacità di Adattarsi per creare Futuro. Appuntamento dal 9 all’11 settembre 2022
Gecko Fest 2022, al via la 4ª edizione
11 min

Torna nel Borgo Castello di Spina di Marsciano (PG), Gecko Fest, il Festival dedicato ai Cambiamenti del nostro tempo, alla tenacia dell’Uomo, alla sua capacità di Adattarsi per creare Futuro. Appuntamento dal 9 all’11 settembre 2022 con una serie di eventi che quest’anno coinvolgono anche la Rocca di Sant’Apollinare, Montelagello e Monte Vibiano.

Al centro della quarta edizione, racconti, esperienze, conoscenze di chi attraverso la scienza, l’arte, l’economia, il pensiero è alla ricerca di nuove rotte di navigazione per un rinnovato rapporto con il Pianeta, bene comune. In un’era complessa come quella che stiamo attraversando caratterizzata da grandi urgenze e contraddizioni, quali sono i nuovi punti cardinali per la nostra vita sulla Terra? Dove puntare lo sguardo e in che direzione incamminarsi?

Gecko Fest 2022 ha scelto in questa ideale “volta celeste” quattro parole chiave: L’Energia, una questione di estrema attualità, tra sostenibilità ambientale e global governance; L’Arte, con i suoi molteplici linguaggi è strumento di trasformazione del reale, di partecipazione collettiva, di riflessione, di meraviglia; La Biodiversità, tratto distintivo di un territorio, di espressione della sua identità culturale e di salvaguardia degli ecosistemi; Il Paesaggio, ovvero i luoghi che ci circondano, da vivere seguendo il ritmo della giornata, scoprendone risorse e tesori.

Apertura del Festival Venerdì 9 Settembre nella splendida cornice della Rocca di Sant’Apollinare con il Convegno Nazionale “Siamo Energia! La transizione ecologica tra bioeconomia circolare, energia di comunità e patrimonio culturale”, una giornata di studio e di formazione con esperti del settore, professionisti, accademici, un’occasione di confronto, approfondimento e di supporto al processo di transizione ecologica verso un modello virtuoso incentrato sulla produzione di energia da fonti rinnovabili. Tra gli ospiti di “Siamo Energia!”, Presidente del Censis Giuseppe De Rita. La sera di venerdì 9 a Spina appuntamento con Gecko in the Sky, spettacolo notturno di droni a cura di Eagles Project: tutti con il naso all’insù e gli occhi rivolti al cielo per assistere a un sorprendente gioco di luci, figure e parole eseguito da cento droni luminosi. E dopo lo spettacolo di droni, Fire Flowers, performance per violino elettrico e loop machine del musicista e compositore Laurence Cocchiara.

Si prosegue Sabato 10 settembre con la presentazione del libro I Rospi Bitorzoluti di Enrica Elena Pierini e Vincenza Proto, ore 18, Cantina La Spina. E poi, dalle 21.30 la lunga e suggestiva notte nel Castello con La Veglia del già stato e del non ancora, Performance di Arte Contemporanea a cura di Sauro Cardinali: un’opera plurale, site-specific che vede la partecipazione di undici artisti contemporanei “trattenersi” con il pubblico in una ritrovata socialitaà e (ri)scoperta del luogo. Opere di: Sonia Andresano, Lucia Bricco, Sauro Cardinali, Virginia Dal Magro, Iginio De Luca, Matteo De Nando, Danilo Fiorucci, Monica Palma, Elena Nonnis, Angelo Pretolani, Roberto Rossini.

Domenica 11 settembre al Casale di Ceci di Montelagello concerto all’alba con Dimitri Grechi Espinoza, sassofonista tra i più apprezzati in Italia che porta al Gecko Fest 2022 il suo ultimo lavoro The Healing Sax. E ancora per entrambe le giornate di sabato 10 e domenica 11 percorsi culturali di trekking e bike Incontrando Gerardo Dottori con tappa a Villa Cesari Tiberi, Dimora Storica di Monte Vibiano affrescata dal grande pittore futurista, un evento in collaborazione con Le Storie di Loz e gli Archivi Storici Gerardo Dottori Perugia. “Un mondo Biodiverso” è il file rouge nel Castello di Spina dell’intera giornata di domenica con: Umbria Biodiversity 2022, mercato dei produttori della Biodiversità agricola e artigianale e il “Talk con degustazione guidata” in compagnia di Luciano Giacchè, Danilo Porro, Luciano Concezzi, Mauro Gramaccia a cura di Valentina Dugo. L’evento è organizzato in collaborazione con il Parco 3APTA che animerà anche i due laboratori per ragazzi Chi cerca trova. Sempre nella mattina di domenica 11, presentazione del progetto Salva il Suolo, il movimento ecologico mondiale lanciato dal mistico e yogi indiano Sadhguru, con Flavio Cecchetti e l’anteprima del libro Il dono del Pane - La civiltà contadina umbra tra ieri e domani con Angelo Fanelli e Michele Bellini.

Convegno Nazionale Siamo Energia

Sarà la Rocca Benedettina di Sant’Apollinare, primo edificio storico certificato Green Building Council Italia per prestazioni energetiche e ambientali, ad ospitare il Convegno Nazionale “Siamo Energia! La transizione ecologica tra bioeconomia circolare, energia di comunità e patrimonio culturale” il 9 settembre prossimo dalle ore 9.30. Una giornata di studi alla quale parteciperanno esperti del settore che vuole essere occasione di confronto, approfondimento e di supporto per accelerare il processo di transizione ecologica verso un modello virtuoso incentrato sulla produzione di energia da fonti rinnovabili. Un cambio di passo che chiede un totale ripensamento del modello di crescita e che nelle “aree interne” d’Italia, caratterizzate da piccoli comuni, borghi, centri storici e da un significativo patrimonio agricolo- boschivo, ha bisogno di un approccio innovativo e creativo capace di individuare soluzioni coniugabili con i vincoli architettonici, paesaggistici e ambientali di questi luoghi.

Al centro della giornata di lavori, i sistemi di produzione e consumo collettivo rappresentati in particolare dalle Comunità Energetiche Rinnovabili, un modello innovativo di gestione dell’energia che coinvolge direttamente cittadini, piccole imprese ed enti locali con l’obiettivo di dotarsi di impianti per la produzione, l’autoconsumo e la condivisione di energia verde. Uno strumento, quello delle CER, di forte spinta alla sostenibilità ambientale, ma anche di coesione comunitaria e opportunita? di sviluppo di pratiche sociali innovative. Grazie anche al PNRR, le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano la possibilità concreta di fare dei piccoli centri e delle realtà locali, spesso considerati marginali, uno dei cardini della transizione ecologica.

Il Convegno “Siamo Energia!” è articolato in due sessioni e in panel tematici: scenari di riferimento (sessione del mattino), aspetti tecnici, normativi, fiscalità, casi di studio e tecnologie (sessione pomeridiana). Panelist: Bioeconomia circolare e Biodiversità con: Danilo Porro, Coordinatore NBFC - National Biodiversity Future Centre, Direttore CNR. Energie Rinnovabili di Comunità con: Maria Elena Camarda, Coordinatrice Nucleo valutazione e verifica Investimenti Pubblici, Presidenza Consiglio dei Ministri; Franco Cotana, Direttore Centro Nazionale di Ricerca sulle Biomasse, Professore di Fisica Tecnica Industriale Dipartimento di Ingegneria - UNIPG; Stefano Nodessi Proietti, Direttore della Direzione regionale Governo del territorio, Ambiente e Protezione civile - Regione Umbria; Gianni Silvestrini, Direttore scientifico Kyoto Club, QualEnergia, KeyEnergy, Resp. Master Ridef Politecnico Milano, Presidente Exalto; Antonio Brunori, Segretario Generale PEFC Italia; Salvatore Antonio De Biasio, Vice Presidente Confindustria Basilicata,

Member of Advisory Board CMD SpA; Alberto Geri, Presidente di Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A (Gruppo GSE S.p.A); Lorenzo Mariani, Segretario Regionale Confcooperative, Amministratore Power Energia Soc. Coop; Efficienza Energetica e Patrimonio Culturale con: Paolo Belardi, Professore di Composizione architettonica e urbana UNIPG; Marco Mari, Presidente Green Building Council Italia; Domenico Palladino, Dipartimento Unità per l'Efficienza Energetica Laboratorio Efficienza Energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano – ENEA. La nostra Terra: Suolo, Agricoltura sostenibile e Agroenergia con: Camilla Laureti, Europarlamentare - Commissioni Agri e Budgets. Venti anni di proscenio per i borghi italiani con: Giuseppe De Rita, Presidente del CENSIS. Work in progress, progetti per il territorio con: Fabio Bianconi, Responsabile del Laboratorio Internazionale di Ricerca sul Paesaggio, SSTAM Ciriaf, Professore di Disegno dell'Architettura - UNIPG; Andrea Bernardoni, Presidente Legacoop Sociali Umbria; Giulio Cherubini, Sindaco di Panicale, comune capofila progetto "Wood 4 Green Umbria"; Adriano Rossi, Presidente della Cooperativa di Comunità Monte Peglia; Mauro Guerra, Responsabile Comunita? Energetiche Rinnovabili “I Borghi piu? Belli d'Italia”. Progettare la transizione energetica, esperienze e soluzioni con: Walter Righini, Presidente Federazione Italiana Produttori Energie da Fonti Rinnovabili; Domenico Cirillo, Direttore Tecnico dpt Energia di CMD, senior engineer. Messa a terra con: Andrea Galliani, Vicedirettore della Direzione Mercati all'Ingrosso e Sostenibilita? Ambientale - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA); Marco Marchetti, Avvocato. Aprono i lavori il Prof. Fausto Elisei, Prorettore dell’Universita? degli Studi di Perugia e il Prof. Antonio Bartolini, Vice Presidente della Fondazione per l’Istruzione Agraria Perugia. Modera Marco Merola - Giornalista, Autore di Adaptation.it

La veglia del già stato e non ancora

Undici artisti del panorama contemporaneo italiano, undici opere che prendono forma nell’arco di una notte tra i vicoli e le piazze dell’antico Castello di Spina. La Veglia del già stato e del non ancora, è un’opera plurale site specific a cura di Sauro Cardinali che torna indietro nel tempo quando senza Tivvu? e senza “connessione” le sere d’estate si vegliava: le sedie e le coperte tirate fuori dalle case per godere della frescura, i bambini giocare tra le stradine del borgo, le donne e gli uomini a raccontarsi la fatica della giornata appena trascorsa, e il mondo oltre quelle mura.

E così come in un antico teatro a cielo aperto, ora come allora, quando il sole cala sul Castello di Spina si accende la Veglia. Artisti e pubblico si “trattengono” in una ritrovata socialità e vicinanza con un continuum di performance, linguaggi ed espressioni. Tra il dettaglio di un’opera e l’azione individuale dell’artista, si partecipa ad un viaggio intimo ed emozionale che puo? durare fino al nuovo giorno. La Veglia è un’esperienza estetica ed esistenziale da “assumere” e non semplicemente da vedere. E' uno scambio reciproco, di relazione, di incontro. E di riverbero, di quel segnale che parte dall’individualità dell’artista e che poi, attraverso il suo lavoro, entra in risonanza con chi partecipa.

Scrive Cardiali nella curatela: Gli artisti accolgono l’altro per fare insieme un pezzo di strada, tenendo lo stesso passo, scambiandosi la pelle degli stessi brividi, per poi rientrare ognuno nel confine del proprio corpo e tra gli orizzonti dei propri sogni. Cosa fanno gli artisti tra queste pietre? Le fanno fiorire affinché gli sguardi si aprano su panorami già conosciuti ma che non abbiamo mai visto in questa forma. Partecipano: Sonia Andresano, Lucia Bricco, Sauro Cardinali, Virginia Dal Magro, Iginio De Luca, Matteo De Nando, Danilo Fiorucci, Monica Palma, Elena Nonnis, Angelo Pretolani, Roberto Rossini.


© RIPRODUZIONE RISERVATA