Premio Fair Play Menarini, i due bambini e le loro storie eccezionali

Speciale riconoscimento a due giovani atleti che si sono contraddistinti per gesti di "gioco corretto": la premiazione al Salone d'Onore del Coni
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Due storie eccezionali sono valse il 'Premio Fair Play Menarini Giovani' a Nicolò Vacchelli e Gioele Gallicchio, che presso il Salone d’Onore del Coni a Roma hanno ricevuto il riconoscimento ideato per esaltare i più bei gesti di 'gioco corretto' compiuti dalle nuove generazioni. La consegna è avvenuta durante la conferenza stampa di presentazione del 28° 'Premio Internazionale Fair Play Menarini' (presente anche Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport-Stadio), che i prossimi 3 e 4 luglio celebrerà a Firenze e Fiesole le leggende dello sport divenute simbolo di etica, lealtà e rispetto.

Le storie eccezionali di Nicolò e Gioele

Nicolò Vacchelli, calciatore cremonese classe 2010 dell’ASD Esperia, lo scorso ottobre è inciampato nel corso di un’azione, ottenendo un calcio di rigore a favore della propria squadra. Senza indugiare, però, Nicolò ha spiegato all’arbitro di non aver subito fallo, facendogli cambiare decisione. Il velocista Gioele Gallicchio, 10 anni, è stato invece premiato per il gesto compiuto al Gran Galà degli Esordienti 2023 di Lucca. Nel finale dei 400 metri, dopo aver visto scivolare in pista un avversario, il giovanissimo atleta si è fermato per aiutarlo a rialzarsi, al prezzo di rinunciare alla vittoria.

Premio Fair Play Menarini: i vincitori del 2024

La 'Fondazione Fair Play Menarini' ha intanto annunciato i nomi dei premiati che la notte del 4 luglio riceveranno il prestigioso riconoscimento sul palco del Teatro Romano di Fiesole. Anche quest'anno l'Albo d'Oro della kermesse si arricchisce di campioni e campionesse di livello internazionale che, nel corso della loro carriera, hanno dimostrato di incarnare lo spirito del gioco corretto. Per il mondo del pallone ci saranno un maestro come Cesare Prandelli (vice campione d'Europa con la Nazionale 2012) e tre simboli del nostro calcio: Alessandro Costacurta (vice campione del mondo con l'Italia di Sacchi nel '94), Ciro Ferrara (terzo ai Mondiali del '90 e vice campione d'Europa nel 2000) e l'ex campione del mondo del 'Mundial '82' Giuseppe Dossena. Tra le leggende degli sport di squadra, brillano le stelle di Marco Belinelli (primo e unico italiano a conquistare l'NBA) e di Gian Paolo Montali (ex commissario tecnico della Nazionale maschile di volley due volte campione d'Europa). A rappresentare gli sport invernali poi la star del ghiaccio Francesca Lollobrigida (oro europeo nel pattinaggio di velocità), mentre nell'atletica leggera trionfano la campionessa paralimpica e record del mondo dei 100 metri Ambra Sabatini e il velocista Roberto Rigali (vice campione del mondo nella staffetta 4x100). Rombano i motori al nome di Cesare Fiorio (leggenda del rally), mentre si stringono intorno al premio i guantoni di Clemente Russo (idolo della boxe).

Il video messaggio del presidente Malagò

"Siamo arrivati alla 28° edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini, un evento legato a due parole meravigliose: 'fair play', l'essenza, la base e le fondamenta del nostro mondo dello sport - ha commentato in un videomessaggio Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano -. Sono sinceramente grato alla Fondazione Fair Play Menarini per la sua dedizione e il suo impegno".


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