Jacobs: "Sono cambiati i nostri occhi". Poi svela come sta il polpaccio

Il campione europeo dei 100 metri a Roma felice dopo il successo: "L'atteggiamento di tutta la squadra è cambiato, lo si legge negli occhi. Ora vogliamo vincere, non più soltanto partecipare"
Valerio Minutiello
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"Per questa stagione avevo tre obiettivi: vincere l'Europeo, restare in salute e confermarmi alle Olimpiadi. Due su tre li ho centrati, ora speriamo bene per il terzo". Parole e musica di Marcell Jacobs, vincitore dei 100 metri agli Europei di Atletica a Roma 2024. Davanti ad un pubblico che all'Olimpico non aveva occhi che per lui, il Re italiano della velocità ha festeggiato l'ennesima vittoria in carriera con un tempo poco alieno ma molto pratico: "Quando ho visto 10''02 sul tabellone ci sono rimasto. Dico la verità, pensavo si scendere sotto il muro dei dieci secondi ma si sa che in questa disciplina contano i dettagli. Ora capiremo cosa ho sbagliato e avremo il tempo per correggerlo".

"E' cambiato l'atteggiamento di tutta la squadra"

L'azzurro ha poi parlato del gruppo azzurro che in questi Europei sta regalando soddisfazioni e medaglie a raffica: "E' cambiato l'atteggiamento dopo l'ultima olimpiade. Adesso non scendiamo più in campo per partecipare ma per vincere, lo si legge chiaramente nei nostri occhi. E' cambiato l'atteggiamento e questa è una cosa importantissima", ha concluso Jacobs che ha poi voluto fare i complimenti all'altro azzurro Chituru Ali, secondo a soli tre centesimi dal campione olimpico: "Ha fatto una grande gara ma, come ho detto, tutto il gruppo è cambiato in meglio". Infine Marcell ha voluto rassicurare sul problema al polpaccio sentito subito dopo l'arrivo: "Niente di grave, tranquilli. Erano solo crampi".


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