Trotto a Capannelle, weekend imperdibile con il 96° Derby Italiano e le finali Oaks

Due giorni imperdibili di gare per gli appassionati all'ippodromo romano: in programma anche il Criterium Day e le Aste del Trotto Anact
Trotto a Capannelle, weekend imperdibile con il 96° Derby Italiano e le finali Oaks© Domenico Savi
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ROMA - Un weeknd imperdibile per tutti gli appasionati quello che andrà in scena sabato e domenica (7 e 8 ottobre) all’Ippodromo Capannelle. Si parte con il Criterium Day, in programma sabato, giornata dedicata ai puledri di 2 anni che si sfideranno in 4 corse, maschi e femmine sui 1640 e sui 2100 metri. Ma non è tutto, perché al termine del pomeriggio di corse l’Ippodromo Capannelle ospiterà le Aste del Trotto Anact, con più di 100 cavalli in vendita. Domenica invece sarà il grande giorno del Derby Day: 9 corse in programma, tra cui il 96° Derby Italiano & le Oaks del Trotto 2023 (inizio alle ore 14:35).

Il 96° Derby italiano del Trotto

Saranno tredici maschi e una femmina a contendersi la 96ª edizione del Derby Italiano del Trotto (€. 800.800 – gr. 1 – mt. 2.100 - per indigeni di 3 anni). Quattro selezionati dalle prove di Gruppo 1 del circuito classico (Giovanardi, Nazionale, Città di Napoli e Marangoni), gli altri 10 passati attraverso le batterie di qualificazione che si sono disputate proprio a Capannelle tre settimane fa. Sei di questi sono presentati dal team Gocciadoro, quattro da Mauro Baroncini, allenatore campione in carica avendo vinto la passata edizione con Dimitri Ferm. Pronostico incerto perché mancano confronti diretti tra quello che è considerato il favorito della corsa, Expo Wise As, e gli altri vincitori di gruppo 1. Tuttavia l’impressione destata dal figlio di Ready Cash è stata tale da proporlo come il cavallo da battere. Posizione più che interessante per Eminem Font, in sediolo al quale Marco Stefani potrebbe provare a sfilare al comando per poi cedere strada all’avversario e rimanere in schiena in attesa della retta di arrivo. Dalla seconda fila potrebbe emergere Ebano D’Arc, un cavallo che ama correre di rimessa ed è in possesso di un mezzo giro finale che potrebbe rivelarsi risolutivo. Edy Girifalco Gio, la femmina East Asia, Eolo Jet ed Ector Francis, in ordine di preferenza, sono i quattro classificati di diritto per aver vinto i gruppi 1 del circuito classico. Sembrano tutti in grado di lottare la corsa anche se con caratteristiche diverse. A completare lo schieramento, un altro nome che non va trascurato, ovvero Encierro. A parte Ebano d’Arc, la seconda fila propone altri elementi in grado di correre bene: Espresso Italia, Executiv Ek, che ha addirittura vinto una delle batterie di qualificazione, e anche Everything Bi che avrebbe i mezzi per far bene. Etereo Jet, Ehlert Par ed Elton Wise sono in forma e ricoprono alla perfezione il ruolo di outsiders di lusso, visto che questa corsa nel corso degli anni ha regalato tantissime sorprese.

La finale Oaks del Trotto

Sono quattordici le femmine di 3 anni al via della finale delle Oaks del Trotto (€. 253.000 – gr. 1 – mt. 1.640 - per femmine indigene di 3 anni) che si contenderanno l’opportunità di conquistare l’ambito Nastro Rosa. Con la leader generazionale femminile East Asia impegnata contro i maschi nella finale del 96° Derby, il pronostico delle Oaks del Trotto si apre ad un più ampio ventaglio di legittime pretendenti al successo. Delle tre vincitrici delle batterie disputate il 16 settembre, la più convincente è stata la potente quanto duttile Ete Jet. Nell’ultimo periodo l’allieva di Alessandro Gocciadoro sembra aver ritrovato la miglior condizione e ha avuto in sorte un perfetto numero 3 di partenza che potrebbe rappresentare ideale trampolino di lancio verso il successo, anche se al suo interno si avvieranno due coetanee molto rapide come Eleonor di Poggio ed Elettra d’Esi. Proprio quest’ultima potrebbe essere l’avversaria più temibile per la favorita. Attenzione anche alla dotata Esperia Cr, cavalla in possesso di robusta e lunga progressione finale che però ha nella lentezza iniziale il proprio tallone d’Achille. Al quartetto delle concorrenti più ambiziose occorre aggiungere Eloida. Completano la prima fila la già citata Eleonor di Poggio, Estasi di No ed Eridamia, queste ultime due certamente penalizzate dal sorteggio sfavorevole. Le altre sette finaliste dovranno affrontare il non facile compito di emergere dalla seconda fila, ma tale impresa, almeno per la conquista di un buon piazzamento, è certamente alla portata di Eiffel Fi, Emily Lp ed Esterel Gi, che relegano al ruolo di outsider le altre quattro in campo: Euphoria Bi, Emah Roc, Eloise Gar ed Elodì Mabel.


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