Un tuffo con Auber nel Triestina Padel: "Vogliamo creare connessioni"

Da ex deposito edile a struttura votata allo sport: il circolo di Trieste raccontato dal suo vicepresidente, tuffatore ancora in attività
Un tuffo con Auber nel Triestina Padel: "Vogliamo creare connessioni"
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Da ex deposito edile a struttura votata allo sport. È la parabola dell'Asd Triestina Padel. Ci troviamo vicino allo stadio Nereo Rocco e a raccontare le caratteristiche del circolo di padel della città giuliana che verrà inaugurato nei prossimi giorni è il vicepresidente Gabriele Auber, 30 anni, tuffatore triestino ancora in attività, ex maglia azzurra (è stato finalista mondiale a Budapest 2017, ha ottenuto tre medaglie alle Universiadi, il bronzo ai Mondiali militari ed è stato campione italiano di cate- goria nel 2022). All'interno del circolo sorgeranno due campi di padel. Il presidente del club è Nicolas Farfoglia.

Auber: "Il nostro club in una zona centrale della città"

"La zona in cui sorge l'impianto - dice Auber - è stata appositamente scelta perché è centrale e per la nostra città, che ha spazi ridotti e compressi, è un’ottima soluzione. Nonostante fosse un ex deposito edile abbiamo deciso di riqualificarlo per offrire un servizio ai numerosi condomini della zona e alla scuola adiacente. Abbiamo deciso di puntare sul padel ovviamente per la sua esplosione di popolarità ma anche perché crediamo sia uno sport che possa raggiungere gli adulti, i ragazzi e i disabili che cerchino una disciplina che unisca oltre che sportivamente anche socialmente. Per noi giovani non è sempre semplice avviare un’attività. Quest’anno contiamo di dare più opportunità possibili ai nostri associati, offrendo tutta la nostra professionalità e tutte le nostre esperienze. La possibilità di qualificarsi alla finale nazionale al torneo a squadre Msp a metà luglio è uno di questi servizi, ci saranno diverse prove di selezione e tutti potranno parteciparvi".

Triestina Padel, il progetto legato alle giovani leve

Poi Auber parla del progetto legato alle giovani leve: "Appena saremo partiti apriremo la prima scuola padel per ragazzi a Trieste. Avendo degli elementi nell’amministrazione che vengono dal mondo sportivo professionistico sappiamo quanto sia importante creare una scuola per i campioni di domani. Rimane nei nostri obiettivi primari creare delle attività lavorative e sportive con le associazioni per persone con disabilità, speriamo di poter arricchire chi verrà al nostro circolo con questi nostri valori. Ci sarà una continua supervisione da parte dei maestri per verificare e suddividere i gruppi, poi anche partite e tornei equilibrati per creare così una realtà ideale per crescere ed evitare spiacevoli situazioni causate da differenze di livello tecnico e atletico. Il nostro obiettivo è e resterà sempre creare connessioni portando avanti la meritocrazia sportiva e supportando il sociale e la disabilità. Stiamo già organizzando diversi appuntamenti con allenatori e ospiti speciali, le innovazioni da noi non mancano perché ci mettiamo sempre in discussione e cerchiamo di rimanere al passo con tutte le novità".


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