Stefano Meloccaro: "Padel, ci vediamo a Rieti"

Allo Sport Festival, in corso nella Sabina, arrivano le racchette: "Sono attesi tantissimi ospiti illustri"
Stefano Meloccaro: "Padel, ci vediamo a Rieti"
3 min

Anche Stefano Meloccaro, tennista incallito, alla fine non ha resistito e si è innamorato del padel. Il conduttore televisivo, scrittore e volto noto di Sky Sport, racconta come è sbocciata la passione. "Gioco a tennis da sempre, non potevo non avvicinarmi al padel, è stata una cosa naturale. È uno sport che mi entusiasma".

Questi sono i giorni del Rieti Sport Festival: ci sarà spazio per il padel con risvolti sociali.

"Sono di Rieti e mi sento parte attiva di questo festival dedicato allo sport in generale. Quest’anno non potevamo non inserire il padel, che è?lo sport più?sociale del momento. Soprattutto per parlare alla gente di argomenti che toccano il sociale. Verrà?dedicata attenzione all’associazione 'Angeli in moto' che svolge un ruolo molto importante per la gente in difficoltà. Il festival è dedicato allo sport, ma soprattutto alle problematiche nel sociale. Verranno raccolti fondi per fare due cose: propagandare lo sport come mezzo per aiutare la gente ma anche ridare luce alle zone come Amatrice che sono state colpite dal terremoto".

La novità di quest’anno?

"Abbiamo presentato un nuovo sport: lo skiroll (detto anche sci a rotelle, ndi) per vivere il territorio di Rieti e le montagne intorno. È una specie di sci di fondo ma si tratta di pattini da montagna".

Per la giornata dedicata al padel sono attesi tanti ospiti illustri.

"Sì, tra gli altri ci saranno Paolo Bonolis, Jimmy Ghione, Teo Mammucari ed ex calciatori del calibro di Luca Marchegiani, Cristian Ledesma, Giuliano Giannichedda e Stefano Fiore".

Parliamo di te un po’ come giocatore: come nasce la passione per il padel?

"È una vita che gioco a tennis, sono stato in passato anche un maestro. Era inevitabile che mi fiondassi su questa disciplina, e poi mi diverto molto. Lo trovo più confortevole per le mie articolazioni, puoi divertirti senza pagare il conto del fisioterapista...".

Hai un circolo in cui giochi?

"Sì, gioco due volte alla settimana al Due Ponti e all’Eur Paddle Club perché?da lì tutte le mattine conduco una trasmissione su Radio Capital".

Immagineresti una trasmissione tua sul padel?

"Sì, moltissimo. Ci sto pensando. La farei invitando ospiti variegati perchè?il padel è questo. Puoi avere dal calciatore allo chef, dall’imprenditore al tennista, dal campione di Formula 1 fino al prete... Questo sport coinvolge tutti ma per saper giocare bene bisogna studiare. Non è semplice come sembra".

Dimmi tre difetti di questo sport e tre pregi.

"Partiamo dai pregi: facile, divertente e socializzante. L’unico difetto che trovo è che tutti pensano di saper giocare bene fin dalla prima volta che entrano in campo, invece non è cosi. Ci vuole tempo e allenamento serio".?


© RIPRODUZIONE RISERVATA