© foto Federugby Morto Giancarlo Dondi, rugby in lutto: un minuto di silenzio su tutti i campi
ROMA - Lutto nel mondo del rugby che piange la scomparsa di Giancarlo Dondi, presidente onorario e presidente federale dal 1996 al 2012. La Federazione Italiana Rugby in una nota si dice "profondamente addolorata" per la morte del dirigente emiliano che si è spento nella notte tra il 30 e il 31 marzo a Parma, sua città natale dove aveva attivamente contribuito alla creazione della 'Cittadella del Rugby', oggi sede e casa delle Zebre Parma. Avrebbe compiuto novant’anni il 19 aprile.
Giancarlo Dondi, una vita legata a filo doppio con il rugby
Giocatore per la Rugby Parma prima e per le Fiamme Oro Padova poi, ha legato a doppio filo la propria vita con quella del rugby italiano e della Federazione rivestendo il ruolo di vicepresidente e team manager della Nazionale nella prima metà degli Anni ’90 e poi, per quattro mandati dal 1996 al 2012, guidando la FIR come Presidente. Sotto la sua gestione la FIR è stata ammessa nel 1998 al Sei Nazioni, entrando attivamente a farne parte con l’edizione del Torneo nel 2000, ha intrapreso l’avventura nello United Rugby Championship ed è stata ammessa nel Comitato Esecutivo di World Rugby, la Federazione internazionale, di cui Dondi è stato il primo e ad oggi unico membro italiano per due mandati.
Federazione in lutto, un minuto di silenzio su tutti i campi
Andrea Duodo, presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Giancarlo è stato una figura straordinaria, un maestro per tutti noi ed uno dei più grandi dirigenti nella storia dello sport italiano. Ha cambiato per sempre il modello del rugby nel nostro Paese, offrendo e applicando una visione all’avanguardia. Gli saremo per sempre riconoscenti e debitori per il contributo impareggiabile che ha dato alla Federazione, guidandola con un amore e una passione senza pari nel Terzo Millennio e in territori che nessuno prima di lui aveva esplorato”. In memoria di Giancarlo Dondi il presidente federale ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi d’Italia nel fine settimana e richiesto di avviare immediatamente le procedure per l’intitolazione della 'Cittadella del Rugby' al dirigente parmigiano. Alla famiglia Dondi vanno "le condoglianze del presidente federale, del consiglio e di tutti i dipendenti della Federazione Italiana Rugby".