Eliud Kipchoge alla BMW Berlin Marathon quattro anni dopo: sarà ancora record del mondo?

Berlino come sempre accoglie un parterre di atleti straordinari, riflettori puntati su Eliud Kipchoge e Guye Adola. Al femminile capolista la primatista statunitense Keira D’Amato
Eliud Kipchoge alla BMW Berlin Marathon quattro anni dopo: sarà ancora record del mondo?© EPA
Cesare Monetti
4 min

BERLINO - E’ per questa domenica 25 settembre il colpo di pistola della BMW BERLIN-MARATHON 2022, tra gli eventi di corsa più prestigiosi al mondo, sicuramente il più veloce traciato della storia. Innumerevoli i primati mondiali sulla distanza di maratona battuti sulle strade di Berlino nei vari decenni. Potrebbe essere l’anno del ritorno a numeri pre-pandemia, sono infatti attesi 45.000 corridori da circa 157 nazioni.

GLI UOMINI – Mente c’è purtroppo da evidenziare la totale assenza di top runner italiani, sia al maschile che al femminile, come sempre la lista di top runner è straordinaria. Sulla linea di partenza il keniano due volte campione olimpico e campione in carica Eliud Kipchoge che porta in dote un curriculum ineguagliabile. Sulle strade della capitale tedesca ha già lasciato le sue impronte grazie alle due vittorie, una delle quali gli è valsa il primato mondiale di maratona. Storico il suo 2h01’39” del 2018 ancora oggi primato del mondo, anche se lascia più esterrefatti l’essere stato capace di correre la distanza regina in meno di 2 ore anche se in un evento non omologato. La vittoria non è mai scontata in maratona, ma Eliud ci ha quasi sempre abituato al successo. Rimane l’incognita se riuscirà a batter sé stesso, dunque a rimodellare il record del mondo che già gli appartiene.

A sfidarlo il vincitore dell’ultima edizione, l’etiope Guye Adola che può contare su un primato personale di 2h03’46” e un altro singolare primato, quello di aver sfidato Kipchoge proprio su queste strade al suo debutto in maratona. 

LE DONNE – Sulla carta la vittoria è della primatista statunitense Keira d'Amato 2h19’12”, primato conquistato alla Houston Marathon 2022, subito tallonata dalla keniana Nancy Jelagat Meto con 2h19’31” tempi, vincitrice dell’ultima edizione della maratona di Valencia. Occhi puntati anche sull’etiope Gutemi Shone Imana, la connazionale Workenesh Edesa e la keniana Maurine Chepkemoi. Al via anche la statunitense Sara Hall, poco al di sopra di 2h20’.

Elite field UOMINI
Eliud Kipchoge KEN 2:01:39
Guye Adola ETH 2:03:46
Ghirmay Ghebreslassie ERI 2:05:34
Dejene Debela ETH 2:05:46
Mark Korir KEN 2:05:49
Oqbe Kibrom ERI 2:05:53
Ashenafi Moges ETH 2:06:12
Tadu Abate ETH 2:06:13
Bethwel Yegon KEN 2:06:14
Awet Habte ERI 2:06:25
Ryu Takaku JPN 2:06:45
Limenih Getachew ETH 2:06:47
Hiroto Inoue JPN 2:06:47
Alex Kibet KEN 2:07:09
Zablon Chumba KEN 2:07:18
Kenya Sonota JPN 2:07:23
Kento Kikutani JPN 2:07:26
Kazuki Muramoto JPN 2:07:36
Tadashi Isshiki JPN 2:07:39
Atsumi Ashiwa JPN 2:07:54
Daisuke Doi JPN 2:08:13
Rintaro Takeda JPN 2:08:48
Yuki Matsumura JPN 2:09:01
Byambajay Tseveenravdan MGL 2:09:03
Tatsuya Maruyama JPN 2:09:36
Abel Kipchumba KEN 2:09:39
Andamlak Belihu ETH 2:09:43
Stephen Scullion IRE 2:09:49
Peter Herzog AUT 2:10:06
Haftom Weldaj GER 2:13:47
Frank Schauer GER 2:14:43
Erik Hille GER 2:15:04

Elite field DONNE 
Keira D’Amato USA 2:19:12
Gutemi Shone Imana ETH 2:20:11
Maurine Chepkemoi KEN 2:20:18
Workenesh Edesa ETH 2:20:24
Sisay Gola ETH 2:20:50
Vibian Chepkirui KEN 2:20:59
Tigist Abayechew ETH 2:22:24
Bekelech Gudeta ETH 2:22:56
Sayaka Sato JPN 2:23:27
Risper Chebet UGA 2:23:45
Yukari Abe JPN 2:24:02
Meseret Belete ETH 2:24:25
Lisa Weightman AUS 2:25:15
Natasha Wodak CAN 2:26:19
Kanako Takemoto JPN 2:26:23
Sonia Samuels GBR 2:28:04
Rika Kaseda JPN 2:28:29
Ayuko Suzuki JPN 2:28:32
Hikari Onishi JPN2:28:56
Ftaw Zeray ETH 2:29:15
Katja Fischer GER 2:42:39
Rosemary Wanjiru KEN Debüt
Nigsti Haftu ETH Debüt


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