Cosa è il VO2Max, il massimo consumo di ossigeno?

Il coach Salvatore Paci spiega il VO2Max, il massimo consumo di ossigeno. Cosa è e come si misura
Cosa è il VO2Max, il massimo consumo di ossigeno?© EPA
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Diversi lettori ci chiedono cosa sia il VO2Max, dopo aver visto una stima di questo valore sul loro smartwatch.

Coach Paci, possiamo spiegare lor di cosa si tratta? Secondo lei è un valore attendibile o no?

“Il VO2Max o Massimo consumo di ossigeno è uno dei tre elementi che caratterizzano l'atleta. Gli altri due sono la soglia aerobica e la soglia anaerobica”:

Cosa significa massimo consumo di ossigeno?

“Quando iniziamo a correre partiamo da una condizione di riposo e il nostro fisico deve attivare quei processi che ci possono permettere di correre. Tramite quali meccanismi? Quelli aerobici? No, perché sono lenti e necessitano di tempo”.

Quindi cosa accade?

“Il nostro fisico, per sopperire all'iniziale carenza energetica attiva i meccanismi che bruciano i carboidrati senza l'uso dell'ossigeno. Dopo qualche minuto i meccanismi aerobici sono adeguati alla richiesta energetica del nostro fisico e inizia uno stato di equilibrio nel quale il consumo di ossigeno è costante. Ma se lo sforzo aumenta, il meccanismo aerobico non sarà più in grado di fornire l'energia di cui abbiamo bisogno e aumenterà la produzione di acido lattico. Il consumo di ossigeno continuerà ad aumentare ma non il suo rendimento. Quindi prendiamo più ossigeno ma non riusciamo a sfruttarlo. Questo perché abbiamo raggiunto il nostro massimo consumo di ossigeno”.

Questo valore ha la stessa valenza per qualsiasi distanza?

“Non proprio. Tengo a precisare che riusciamo a utilizzare il massimo del nostro più VO2Max per non più di sette minuti. A questo punto, per chi corre dai 10.000 metri fino alla maratona, questo valore ha un'importanza relativa”.

Se dovessimo dare una definizione tecnica, come lo descriverebbe?

“Allo stesso modo di come lo descrive wikipedia: il massimo consumo di ossigeno è un parametro biologico che esprime il volume massimo di ossigeno che è un essere umano può consumare nell'unità di tempo per contrazione muscolare”.

Come si misura il VO2Max?

“Il valore VO2Max si misura con un cicloergometro o in alternativa sottoponendosi a test specifici. Nella ricerca sono stati sperimentati diversi tipi di test e più o meno obsoleti e più o meno validi che permettono di determinare il VO2Max. Tra questi il test di Cooper o il test della Navetta di Léger, test che non portano sicuramente a un dato corretto”.

Quindi come si fanno questi test per aver un dato preciso?

“Considerate che quando corriamo, inspiriamo ossigeno e poi lo espiriamo. Se, per esempio, inspiriamo 100 unità e non ne espiriamo nessuna, vorrà dire che abbiamo davvero sfruttato tutto l'ossigeno che abbiamo inspirato. Secondo questo principio, quando si fanno i test in laboratorio si applica una maschera all'atleta che misura la quantità di ossigeno in entrata e in uscita. È naturale che meno ossigeno espiriamo e maggiore sarà la percentuale utilizzata dai muscoli”

sp@salvatorepaci.com – www.scuderiapaci.com


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