Semplicemente Running

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Il keniota ha chiuso con il tempo di 2"08'38, precedendo di pochissimo (circa 5 secondi) il connazionale Isaac Kipkembo Too

Leonard Langat ha vinto la Milano Marathon Wizz Air 2025. Il keniota ha chiuso con il tempo di 2&quot;08&#39;38, precedendo di pochissimo il connazionale Isaac Kipkembo Too, che ha chiuso in 2&quot;08&#39;45. Terzo Timothy Kosgei Kipchumba, anche lui keniano, in 2&quot;09&#39;11. Tra le donne vince l&#39;etiope Shure Demise Ware con il tempo di 2&quot;23&#39;31, miglior crono sul suolo italiano dell&#39;anno al femminile. Piazza d&#39;onore per la keniota Joan Jepkosgei Kilimo in 2&quot;25&#39;32, terza l&#39;etiope Alemtsehay Mekuria Alamirew in 2&quot;27&#39;23.

Acea Run Rome The Marathon del 16 marzo scorso entra nella Top Ten delle maratone mondiali per numero di arrivati

ROMA - E&rsquo; stata un autentico successo l&rsquo;Acea Run Rome The Marathon di domenica 16 marzo. Sono migliaia gli attestati di stima che arrivano dai partecipanti, dagli sponsor, dalle Istituzioni coinvolte, dai cittadini romani che sono sempre pi&ugrave; fieri che nella Capitale vi sia finalmente una delle pi&ugrave; grandi maratone del mondo. 
Maratona di Roma, ormai soprannominata la maratona dei record, &egrave; diventata definitivamente &lsquo;grande&rsquo;, con i suoi 50mila partecipanti nell&rsquo;intero evento: 20mila persone per l&rsquo;Acea Water Fun Run, 4mila per la staffetta solidale Acea Run4Rome ed infine 28mila iscritti alla maratona ufficiale agonistica da 42,195km Acea Run Rome The Marathon.

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<h2>Il numero di arrivati alla maratona di Roma</h2>

Alla maratona da 28mila iscritti, di cui 18mila stranieri provenienti da 127 nazioni, sono arrivati al traguardo, per la prima volta fissato al Circo Massimo, ufficialmente 21.910 runner. Un numero impressionante, circa il 50% in pi&ugrave; rispetto al gi&agrave; record di arrivati fissato nell&rsquo;edizione 2024 quando furono &lsquo;solo&rsquo; 15.300. 
Oggi questi 21.910 atleti al traguardo inseriscono l&rsquo;Acea Run Rome The Marathon al decimo posto, dunque ufficialmente nella TOP TEN, nella classifica per numero di arrivati delle maratone di tutto il mondo.&nbsp;

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Decimi al mondo, un traguardo sognato, ma comunque voluto e cercato dagli organizzatori, un team di professionisti facenti capo a quattro aziende: Infront Italy, Corriere dello Sport &ndash; Stadio, Italia Marathon Club e Atielle. Con grande caparbiet&agrave; e professionalit&agrave; hanno lavorato in questi ultimi cinque anni con un solo grande obiettivo: rendere grande la maratona di Roma e portala dove realmente deve stare: tra le pi&ugrave; grandi maratone del globo.

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<h2>La classifica mondiale</h2>

Nella classifica mondiale delle maratone per numero di atleti al traguardo al primo posto c&rsquo;&egrave; la mitica maratona di New York con 55mila finisher, segue al secondo posto Parigi con 54mila e terzo gradino del podio per Berlino sempre con 54mila persone. 
Davanti a Roma, sempre con oltre 50mila partecipanti, vi sono Londra e Chicago, mentre dal 6&deg; posto in poi si scende nell&rsquo;ordine dei 30mila. Troviamo dunque Tokyo Marathon, Osaka, Valencia (28.473 finisher) e Boston, ultima delle Major Marathon, con circa 25mila runner che hanno tagliato il traguardo. 
Quindi ecco Roma al 10&deg; posto davanti a Manchester, Barcellona, Los Angeles, Sydney, Kobe, Honolulu (4^ maratona degli Stati Uniti per numero partecipanti), Dublino, Rotterdam, Atene e Amsterdam in 20^ posizione con 16.763 finisher nell&rsquo;ultima edizione.&nbsp;

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<h2>Roma 22 marzo 2026</h2>

La prossima edizione della Run Rome The Marathon sar&agrave; domenica 22 marzo 2026, sono gi&agrave; migliaia gli iscritti che hanno approfittato in questi giorni della tariffa promozionale d&rsquo;apertura iscrizioni. Negli uffici romani gi&agrave; si sta lavorando per costruire qualcosa di epico e di altamente emozionale cos&igrave; come accaduto in questi cinque anni. Ricordate le Frecce Tricolore? La partenza all&rsquo;Alba ore 6.45 nel settembre 2021? La festa per l&rsquo;edizione 2026 &egrave; gi&agrave; iniziata...

Maratona di Roma tra le prime 10 maratone del mondo. La classifica

Si è conclusa la prima edizione della corsa, organizzata da Master Group Sport, in collaborazione con la società sportiva ASD La Fratellanza 1874 e che ha accolto 10.000 runner complessivi, partiti dal Museo Ferrari di Maranello

Trionfo sui 21,097 km del keniano Emmanuel Wafula nella gara maschile, con il tempo di 59&rsquo;20&rdquo;, che ha preceduto il connazionale Cosmas Boi arrivato al traguardo in 1h00&rsquo;07&rdquo;. I due hanno animato fin da subito la competizione allungando sulla concorrenza, con Wafula che per due volte ha cercato il cambio di passo e al secondo tentativo, in vista dei chilometri finali, &egrave; riuscito nel suo intento. A completare il podio un altro keniano, Simon Ekidor, in 1h01&rsquo;23&rdquo;, mentre al quarto posto il primo italiano vale a dire il rappresentante dell&rsquo;Esercito Ahmed Ouhda in 1h01&rsquo;48&rdquo;. Nella gara femminile successo per Gladys Cherop, con il crono di 1h08&rsquo;23&rdquo;, davanti a Ludwina Chepngetich che ha chiuso in 1h09&rsquo;16&rdquo;. Le due hanno fatto coppia per tutta la prima parte di gara prima del decisivo cambio di passo della vincitrice che ha inflitto un netto distacco a tutte le avversarie. Il podio va a completarsi, infine, con la prima azzurra ovvero la rappresentante della Free-Zone Sara Bottarelli che ha concluso la propria fatica in 1h12&rsquo;15&rdquo;.

Da segnalare, infine, anche la performance nella prova paralimpica della campionessa maranellese d&rsquo;adozione Rita Cuccuru che ha siglato il proprio record personale tagliando il traguardo in 53&rsquo;28&rdquo;. Lo sviluppo della giornata ha visto dalle ore 09:15 la partenza degli atleti FISPES, a seguire le nove onde dedicate agli altri atleti della Mezza Maratona.

Partenza scenografica in prossimit&agrave; del Museo Ferrari di Maranello, poi la lunga scia dei runner ha attraversato l&rsquo;iconica Pista di Fiorano e lo storico Stabilimento Ferrari, per la prima volta aperti al pubblico grazie a Ferrari in qualit&agrave; di Hosting Partner dell&rsquo;iniziativa. La gara &egrave; proseguita poi tra le bellezze del Comune di Formigine con il Castello medievale fino ad arrivare a Modena per i chilometri conclusivi della Mezza Maratona d&rsquo;Italia. Un percorso che ha cos&igrave; valorizzato tutto il territorio dei comuni coinvolti. La manifestazione lascia un&rsquo;eredit&agrave; tangibile alla comunit&agrave; locale, a supporto dell&rsquo;inclusione e della sportivit&agrave;. Attraverso il ricavato delle iscrizioni e dei contributi dei partner, l&rsquo;iniziativa consentir&agrave; di realizzare un nuovo campo multisport nel contesto del parco dello Sport di Maranello. L&rsquo;innovativo approccio modulare del campo consentir&agrave; di adeguare di volta in volta la superficie e le strutture necessarie - dalle reti ai canestri - alla disciplina sportiva preferita: pallavolo, basket, calcetto a 5, ma anche sitting volley e baskin, discipline accessibili ad un&rsquo;utenza con disabilit&agrave; motorie. Il campo polivalente sar&agrave;&nbsp;aperto anche alle scolaresche per iniziative educative e formative che promuovano il rispetto e l&#39;inclusione attraverso lo sport. Grande festa da Maranello a Modena sulla prima edizione di un evento importante, con caratteristiche uniche nel suo genere, e che ha coinvolto gi&agrave; da subito un alto numero di appassionati, realt&agrave; territoriali ed operatori.

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CLASSIFICA MASCHILE

1) Emmanuel Wafula &ndash; Kenya &ndash; 59&rsquo;20&rdquo; 2) Cosmas Boi &ndash; Kenya &ndash; 1h00&rsquo;07&rdquo; 3) Simon Dudi Ekidor &ndash; Kenya (Atl. Potenza Picena) &ndash; 1h01&rsquo;23&rdquo; 4) Ahmed Ouhda &ndash; Italia (C.S. Esercito) &ndash; 1h01&rsquo;48&rdquo; 5) Jean Marrie Vianney Niyomukiza &ndash; Burundi (Atl. Libertas Unicusano Livorno) &ndash; 1h02&rsquo;29&rdquo; 6) Alex Ngeiywo &ndash; Kenya &ndash; 1h03&rsquo;40&rdquo; 7) Nicol&ograve; Bedini &ndash; Italia (Gp Parco Alpi Apuane) &ndash; 1h04&rsquo;17&rdquo; 8) Yassin Bouih &ndash; Italia (G.A. Fiamme Gialle) &ndash; 1h05&rsquo;11&rdquo; 9) Isacco Costa &ndash; Italia (La Recastello Radici Group) &ndash; 1h05&rsquo;38&rdquo; 10) Robert Kosgei &ndash; Kenya &ndash; 1h06&rsquo;09&rdquo;

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CLASSIFICA FEMMINILE

1) Gladys Cherop &ndash; Kenya &ndash; 1h08&rsquo;23&rdquo; 2) Ludwina Chepngetich &ndash; Kenya &ndash; 1h09&rsquo;16&rdquo; 3) Sara Botarelli &ndash; Italia (Free-Zone) &ndash; 1h12&rsquo;15&rdquo; 4) Alice Gaggi &ndash; Italia (La Recastello Radici Group) &ndash; 1h13&rsquo;45&rdquo; 5) Aurora Bado &ndash; Italia (C.S. Carabinieri Sez. Atletica) &ndash; 1h14&rsquo;01&rdquo; 6) Melissa Fracassini &ndash; Italia (Atl. Arcs Cus Perugia) &ndash; 1h15&rsquo;33&rdquo; 7) Enrica Bottoni &ndash; Italia (Calcestruzzi Corradini Excelsior) &ndash; 1h16&rsquo;32&rdquo; 8) Federica Cicognani &ndash; Italia (Atl. Imola Sacmi Avis) &ndash; 1h20&rsquo;53&rdquo; 9) Elisa Viora &ndash; Italia (Torino Road Runners Asd) &ndash; 1h20&rsquo;58&rdquo; 10) Shaline Lagat &ndash; Kenya &ndash; 1h22&rsquo;22&rdquo;

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