Sofia Goggia, toccante monologo a 'Le Iene': "I sogni non bastano, serve il coraggio"

Emozionanti le parole della campionessa azzurra di sci, che è reduce dal quarto trionfo nella Coppa del Mondo di discesa: ecco cos'ha detto in tv
Sofia Goggia, toccante monologo a 'Le Iene': "I sogni non bastano, serve il coraggio"© EPA
3 min

ROMA - Dietro a ogni successo nel mondo dello sport c'è sempre grande sacrificio e per nessuno forse questo vale come per Sofia Goggia, campionessa azzurra di sci che negli ultimi 15 anni ha dovuto superare almeno una decina di infortuni più o meno gravi. Cadute dalle quali si è sempre rialzata, senza temere il dolore come ha dimostrato il 17 dicembre dell'anno scorso, vincendo la discesa libera a St. Moritz appena 24 ore l'operazione al metacarpo. Esperienze che hanno forgiato il carattere della donna e dell'atleta (reduce dal quarto trionfo nella Coppa del mondo di discesa), che si è 'confessata' attraverso un monologo nella trasmissione televisiva 'Le Iene'.

Il testo del monologo

Queste le sue parole: "Se da bambina mi avessero chiesto cosa avrei voluto fare da grande avrei risposto: la campionessa di sci. Li ho messi ai piedi per la prima volta a quattro anni, e per la prima volta mi sono sentire brava a fare qualcosa. Nicola, il mio primo maestro, ha capito subito che quei due assi di legno potevano portarmi lontano. Siamo partiti da una piccola stazione sciistica sulle alpi Orobie, poche piste, piste corte, seggiovie interminabili. Per farcela servono tante cose, e noi, allora, pensavamo di non averne nessuna. Poi ho capito che, in realtà, avevamo tutto. Avevamo una visione, un sogno. E un sogno, in una società che non ti vuole più far sognare, può fare la rivoluzione. Ma il sogno non basta: perché per inseguirlo bisogna avere anche un’altra cosa, il coraggio. È il coraggio che ti fa prendere quel rischio. È come sugli sci: per fare una curva perfetta, devi lanciare il tuo corpo verso la massima pendenza, nel vuoto. E per lanciarsi nel vuoto serve il coraggio. Nel vuoto scopri che il coraggio ha un’altra faccia, la paura. La paura non devi schiacciarla, rimuoverla, perché se rimuovi la paura non sei coraggioso, sei solo incosciente, e ti farai male. Devi avere il coraggio di avere paura, di abbracciarla, sentendola in ogni fibra del tuo corpo, e anche lei ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo. Non ho molto da insegnarvi, ma questo sì: il coraggio, che a volte ci manca, è tutto quello di cui abbiamo bisogno. Il coraggio è ciò che mi ha portato a essere quello che sono. Siate coraggiosi".


© RIPRODUZIONE RISERVATA