Guglielmo Bosca, 31enne azzurro, non ha terminato la seconda prova a Beaver Creek a causa di una caduta poco dopo il primo intermedio, all'inizio del muro. Gli accertamenti eseguiti nella notte hanno evidenziato una frattura composta al terzo prossimale del perone della gamba destra.
L'infortunio di Bosca
Bosca rientrerà in Italia fra oggi e domani e sarà valutato dalla commissione medica Fisi.
Alla discesa di questa sera, quindi, prenderanno parte sette azzurri: Paris, Casse, Schieder che rientra dopo l'operazione al ginocchio dello scorso marzo, Innerhofer, Zazzi, Alliod e Franzoni, che torna a gareggiare nella specialità a quasi un anno di distanza da Bormio '23.
Reduce dall'annata della rinascita, con il 2° posto in super-g a Garmisch e giocandosi il podio della classifica di specialità sino alle finali di Saalbach, Guglielmo Bosca vede la stagione 2024/25 cominciare con un infortunio, l'ennesimo della sua carriera.
31enne di origini milanesi sembrava uscito senza particolari danni dalla caduta di ieri, all'attacco del muro della Birds of Prey, nel secondo training verso la discesa in programma stasera (ore 19 italiane) a Beaver Creek: la FISI, dopo i primi esami effettuati, ha comunicato che “Gugu” si è procurato una frattura composta al terzo prossimale del perone della gamba destra, tornerà in Italia per l'ulteriore valutazione della Commissione Medica FISI. A quel punto, si capiranno i tempi di recupero che non saranno brevissimi, anche se c'è la speranza di salvare buona parte dell'inverno.
Alla discesa odierna, la prima di questa Coppa del Mondo, prenderanno parte sette azzurri: Paris, Casse, Schieder, Innerhofer, Zazzi, Alliod e Franzoni, che torna a gareggiare nella specialità a quasi un anno di distanza da Bormio 2023.