© ANSA“Brutto e diffamatorio”, Patrizia Reggiani bolla così il film di Ridley Scott, House of Gucci. A interpretare la socialite, mandante dell’omicidio del marito Maurizio Gucci nel 1995, è Lady Gaga, già nominata ai Golden Globes per la sua interpretazione e in odore di Oscar. Tuttavia il film non è piaciuto affatto alla Reggiani, che, intercettata dall’AGI, ha dichiarato: “Un film diffamatorio che si discosta totalmente dalla realtà”. E ancora: “Sembra quasi che abbiano voluto dare alla mia famiglia un taglio mafioso quando attribuiscono ad Aldo espressioni del tipo 'siamo una famiglia', 'siamo uniti', 'la famiglia deve restare unita”. Il più tartassato dalla sceneggiatura è il padre della Reggiani, Paolo. “Nel film viene fatto passare per un demente, una caricatura molto offensiva”, aggiunge la donna.
Il comunicato degli eredi di Gucci
Alcune settimane fa a essersi dissociati dalla storia raccontata nel film sono stati gli eredi di Aldo Gucci, promettendo azioni legali. “I membri della famiglia Gucci si riservano ogni iniziativa a tutela del nome, dell'immagine e della dignità loro e dei loro cari”, recita la lettera di denuncia. Secondo gli eredi, la produzione “non si è curata di interpellare gli eredi prima di descrivere Aldo Gucci'', giudicando ''ancora più censurabile'' la ricostruzione "di una donna (Patrizia Reggiani) definitivamente condannata per essere stata la mandante dell'omicidio di Maurizio Gucci’’.