Da oggi in poi non servirà più controllare la data di scadenza dalle confezioni di latte. Secondo la catena di supermercati britannici Morrisons basterà "annusarlo" per capire se è ancora commestibile. Verrà infatti eliminata dalle confezioni la dicitura “consumare entro” in favore di un più generico “consumare preferibilmente entro”. L’iniziativa viene portata avanti dall’azienda alimentare in ottica antispreco. Dopo pane e patate, infatti, il latte è il terzo alimento più sprecato: sono circa 490 milioni le pinte sprecate ogni anno. Grazie alla nuova mossa, Morrisons ha calcolato che verranno risparmiate oltre 7 milioni di pinte all’anno.
Rieducare la clientela: la missione di Morrisons
La nuova strategia punta inoltre a una "rieducazione della clientela”, come sostiene il Ian Goode, responsabile manager di settore Morrisons. “Il latte di buona qualità e ben conservato ha una buona vita di pochi giorni dopo le normali date di scadenza, e pensiamo - ha commentato Goode -, che dovrebbe essere consumato, non rovesciato nel lavandino. Quindi oggi facciamo un passo coraggioso e chiediamo ai clienti di decidere se il loro latte è ancora buono da bere. Generazioni prima di noi hanno sempre usato il test dell'olfatto e credo che possiamo farlo anche noi".