© EPASi torna a parlare delle polemiche sollevate contro Kim Kardashian, che è stata accusata di aver rovinato l'abito di Marilyn Monroe dopo averlo indossato al Met Gala di New York lo scorso maggio. L'influencer, che in questi mesi aveva preferito trincerarsi in un religioso silenzio, ha detto la sua su quanto avvenuto, rigettando categoricamente le accuse di danneggiamento del prezioso cimelio. I presunti danni recentemente sono stati smentiti anche dai proprietari dell'abito.
Le parole di Kim Kardashian
Durante un'apparizione al talk show di del network Nbc 'Today', la Kardashian ha sottolineato a più riprese di non aver danneggiato l'abito. Poi ha spiegato poi tutti i passaggi affrontati nell'indossare il vestito. "Mi sono presentata in accappatoio e pantofole al red carpet", ha detto Kim, per poi aggiungere che "ho messo su l'abito all'inizio del tappeto rosso, sono salita lungo le scale e forse l'ho tenuto per tre, quattro minuti, poi mi sono cambiata in cima alle scale".
L'abito di Marilyn maneggiato con i guanti
L'influencer ha spiegato inoltre che le è stato "messo addosso da persone che indossavano guanti". L'idea di indossare il l'iconico outfit è venuta per un duplice motivo: da un lato era una cosa ideale per il tema del gala, ma anche è stata un'occasione per mostrare al pubblico l'esperienza del vestito sotto una nuova luce. Quindi ha precisato: "Riispetto e capisco quanto questo vestito significhi per la storia americana e con l'americanità come tema del Met Gala. Ho pensato; 'Che cosa c'è di più americano di Marilyn Monroe che canta 'Buon Compleanno' al presidente degli Stati Uniti?'".