Nadia Rinaldi choc: "Sono stata un anno e mezzo aperta senza seno, usavo l'ovatta"

L'attrice ricorda la traumatica esperienza vissuta dopo l'intervento chirurgico
Nadia Rinaldi choc: "Sono stata un anno e mezzo aperta senza seno, usavo l'ovatta"
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“Dopo aver perso 80 chili mi hanno ridotto il seno, ma è stata tolta talmente tanta pelle che mi si è riaperto tutto. Io, dallo specchio, vedevo addirittura le protesi”. Nadia Rinaldi racconta la terribile esperienza vissuta dopo l'intervento di riduzione del seno. Dopo aver perso tanti chili infatti, nel 2014 l'attrice romana decise di sottoporsi ad un intervento, che però le ha causato il rischio di setticemia. “Ho fatto un’addominoplastica in seguito ad un grosso dimagrimento. Avevo tanto seno e, dopo la perdita di peso, era rimasto svuotato, così è stato ridotto”, ha raccontato a Storie italiane.

Il drammatico racconto di Nadia Rinaldi

“Ma è stata tolta talmente tanta pelle che mi si è riaperto tutto. Io, dallo specchio, vedevo addirittura le protesi. Si è riaperta la cicatrice, perdevo liquido e stavo andando in setticemia”. Dopo la corsa in ospedale le sono state tolte le protesi. Sono stata un anno e mezzo senza seno, con l’ovatta, perché non si potevano mettere a causa dell’infezione in atto. Non voglio dire che si sia stata negligenza, però la sofferenza è stata drammatica”. 


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