Delle parole di Chiara Nasti stanno facendo il giro del web e stanno alimentando le teorie No Vax. L'influencer ha risposto su una storia a una follower che le ha chiesto “In gravidanza hai fatto il vaccino della pertosse?". La replica della moglie di Zaccagni, attaccante della Lazio, è stata particolare, anche perché è arrivata a poche settimane dalla morte di un piccolo di 24 giorni a Padova, proprio a causa della pertosse. “Preferisco che il mio corpo resti così com’è senza iniettarci niente. Da incinta non farei nulla del genere, gli effetti avversi mi spaventano”, è stato il pensiero di Chiara Nasti.
Chiara Nasti e il no al vaccino per la pertosse
“Vedo gente che ormai si indigna per tutto. E quasi ti vuole convincere a fare ogni tipo di vaccino. I nostri parenti all’epoca non hanno fatto niente di sta roba. Effetti avversi mi spaventano. C’è sempre quella piccola percentuale. E non lo dico io”, le parole di Chiara Nasti, scritte senza il supporto di fonti medice e studi di settore. Il messaggio potenzialmente è stato a disposizione di 2,1 milioni di follower, anche di potenziali mamme. La tragedia di Padova aveva riparto il dibattito tra gli specialisti sulla pertosse: 110 i casi registrati da gennaio a maggio, con l’incidenza dell’1,5% tra i neonati.