Ospite de La volta buona, il programma di Caterina Balivo in onda su Rai1 ogni pomeriggio, Matteo Giunta si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Soprattutto in merito alle ultime polemiche che hanno coinvolto la moglie Federica Pellegrini, prima con il nuotatore Thomas Ceccon, poi con il tennista Jannik Sinner. Nel caso del primo Giunta non ha esitato ad intervenire, anche se ora si è detto pentito del suo gesto. "Ho visto Fede accusare un po' il colpo, - ha raccontato Giunta - non se lo aspettava e io ho detto 'guarda magari sono quelle interviste in cui le parole vengono travisate'. Mi aspettavo un messaggio da parte di lui, come fatto da Federica in passato per complimentarsi ma non c’è stato questo e a quel punto diciamo che mi si è chiusa un po’ la vena". In sostanza Matteo è intervenuto per sostenere sua moglie ma, col senno di poi, si è pentito di quel gesto. "Mi sono pentito, i social sono una grande opportunità ma sono anche un'arma a doppio taglio e certe questioni non vanno risolte sui social ma direttamente", ha osservato.
Sinner-Pellegrini-Volandri: il commento di Matteo Giunta
Ben conscio di quanto accaduto con Thomas Ceccon, Matteo Giunta ha preferito non intromettersi nella querelle tra Federica Pellegrini e Jannik Sinner, nella quale è rimasto coinvolto anche Filippo Volandri che non ha esitato ad attaccare l'ex nuotatrice. "Non ho rilasciato nessuna dichiarazione perché vengono mal interpretate. Più cerchi di dire una cosa e più viene fraintesa", ha spiegato a La volta buona. "Il discorso del doping è un argomento sensibile per noi che lavoriamo nello sport da sempre, per noi c’è sempre stata tolleranza zero e quando succedono queste cose è giusto che l’antidoping sia rigido. Anche Volandri lo sa, è stato squalificato tre mesi. Secondo me dovremmo tutti misurare molto le parole".
La volta buona di Matteo Giunta e Federica Pellegrini
Durante l'intervista con Caterina Balivo, Matteo Giunta ha inoltre parlato del grande amore che lo lega a Federica Pellegrini. E tra una confessione e l'altra è stato impossibile non notare i suoi occhi lucidi, commossi. L'allenatore ha voluto ricordare il giorno del suo matrimonio, celebrato a Venezia nel 2022. "Un giorno incredibile, quando il padre mi ha consegnato la mano di Fede io ero morto - ha scherzato - Però poi mi sono ripreso, è stato un giorno bellissimo".