Covid, nuovo decreto in Italia: tutte le novità sulle riaperture

Ecco il provvedimento, approvato a Palazzo Chigi, con le nuove misure che saranno valide dal 26 aprile. Scopri tutti i dettagli
Covid, nuovo decreto in Italia: tutte le novità sulle riaperture© ANSA
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ROMA - E' stato varato dal Cdm il nuovo decreto anti Covid in Italia, relativo soprattutto alle riaperture. E' terminata la seduta odierna della Camera impegnata da ieri a discutere numerosi emendamenti sul decreto legge anti-Covid varato a metà marzo. Il documento prevede anche interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena. Il coprifuoco resta fissato alle 22.

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Il 'green Pass' per gli spostamenti

"Le certificazioni verdi rilasciate dagli Stati membri dell'Unione sono riconosciute valide in Italia. Quelle di uno Stato terzo se la vaccinazione è riconosciuta come equivalente a quella valida sul territorio nazionale." E' quanto prevede il decreto sulle riaperture approvato in Cdm nel passaggio in cui si disciplina il "green Pass" per la circolazione tra Regioni italiane anche di diverso colore.

Le scuole

Dal 26 aprile e fino alla fine dell'anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori: la presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. Mentre in zona gialla e arancione la percentuale va dal 70% al 100%. 

Ristoranti, cinema e teatri

Come prevede il decreto approvato dal Cdm, dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti anche a cena, purché all'aperto. Dal 26 aprile riaprono al pubblico in zona gialla anche cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l'uno dall'altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all'aperto. 

Visite a parenti e amici

In zona gialla e arancione, sarà possibile, dal 26 aprile e al 15 giugno, andare a trovare amici o parenti in una abitazione privata (diversa dalla propria) in 4 persone al posto di 2.

Pubblico negli stadi

Dal 1° giugno in zona gialla sono aperte al pubblico anche le manifestazioni e gli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Coni e del Comitato paralimpico. La capienza consentita è del 25% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 1000 spettatori per gli impianti all'aperto e 500 per quelli al chiuso. E' possibile, anche prima del 1° giugno, autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza.

Calcetto, sport, piscine e palestre

Dal 26 aprile in zona gialla è consentito lo svolgimento all'aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto. Dal 15 maggio riapriranno, in zona gialla, anche le piscine all'aperto. Dal 1° giugno in zona gialla riapertura delle palestre. Dal 15 giugno in zona gialla, invece, riaprono le fiere. ?Dal 1° luglio, infine, via libera a convegni e congressi e consentite le attività nei centri termali, nei parchi tematici e di divertimento


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