L'italiano ferito da uno squalo attacca Selvaggia Lucarelli: cosa è successo

BOLOGNA - Ha perso una gamba per il morso di uno squalo, e ora deve difendersi dall’attacco di Selvaggia Lucarelli. Matteo Mariotti è un ragazzo di venti anni che nel suo ultimo viaggio in Australia ha subito l’amputazione di un arto. Gli amici di Matteo - all’insaputa diel ragazzo - hanno lanciato una raccolta fondi per coprire le spese che il giovane dovrà sostenere nei prossimi mesi, ma dopo aver raccolto poco più di sessanta mila euro sono stati costretti a interrompere la loro iniziativa.

L’attacco di Selvaggia Lucarelli

Selvaggia Lucarelli nei giorni scorsi ha criticato senza mezzi termini la raccolta fondi. "Ovviamente altra raccolta fondi che serviva alle costose cure - ha scritto la giornalista su Instagram - il ragazzo sarà curato dalla sanità pubblica in Italia”. Parole che hanno messo in dubbio la buonafede degli amici, mettendo in cattiva luce anche il ragazzo che si è sentito particolarmente colpito dal commento della giornalista.

La risposta di Matteo Mariotti

Dall'ospedale Rizzoli di Bologna il ragazzo ha replicato senza esitazioni al commento di Selvaggia Lucarelli. "Mi ha portato del male in un momento della mia vita in cui non ne avevo bisogno - ha commentato il ragazzo bolognese - io non ho fatto nulla per ricevere tutto ciò. Purtroppo c'è anche chi ha alimentato odio nei miei confronti, mi è stato detto che sono un truffatore ma la mia unica colpa è di essere sopravvissuto. Selvaggia Lucarelli hai proprio fatto un grande errore con me, il male che mi hai fatto non lo puoi nemmeno immaginare, tu paragonata a uno squalo sei più pericolosa”.