
ROMA - La salute dei più giovani è un aspetto verso cui si presta da sempre particolare attenzione. La Federazione Italiana Pallacanestro ha voluto dare il suo contributo per promuovere lo sport nelle classi e sensibilizzare gli studenti sulle insidie che nasconde una vita sedentaria: per questo ha varato nei giorni scorsi il "progetto EASYBASKETinCLASSE". Il progetto, che ha testimionial molto importanti come la campionessa WNBA Cecilia Zandalasini e l'argento OLimpico ad Atene 2004 Giacomo Galanda, prenderà corpo questo mese e durerà fino al giugno 2018 coinvolgendo oltre 35.000 studenti di 2600 classi italiane e fornierà un supporto agli insegnanti delle scuole primarie nell’avvio di un programma di educazione fisica ed avvicina i giovani studenti al gioco-sport della pallacanestro, utilizzando un approccio ludico e seguendo poche ma semplici regole.
PROGETTO COINVOLGENTE - «Il progetto - ha dichiarato il presidente della FIP Gianni Petrucci - ha generato un entusiasmo straordinario che ha caratterizzato l’intera organizzazione di EASYBASKETinCLASSE, e ha coinvolto due testimonial di eccezione». «Secondo un’indagine dell’Istat risalente ad un mese fa - ha poi spiegato Petrucci - il basket è il terzo sport più praticato in Italia, dopo il calcio e gli sport acquatici, e che la lotta alla sedentarietà, soprattutto nei bambini, è di fondamentale importanza. Il nostro dovere è fare avvicinare i giovani alla pratica sportiva. E' un dovere che hanno tutte le federazioni sportive, ed è stato raccolto anche da questo Parlamento, che per lo sport ha fatto in questa legislatura come mai era stato fatto prima».