MILANO - Un mese fa, all'ultimo congresso della Fifa, ha annunciato la sua intenzione di ricandidarsi per il terzo mandato e ha già ottenuto l'appoggio di due importanti confederazioni come quella africana e quella asiatica. Gianni Infantino, che certo non riscuote i favori della Uefa e della Conmebol, può comunque sperare nella rielezione perché ha importanti alleati. Lo hanno confermato le parole del numero uno della Afc, l'associazione asiatica, Shaikh Salman: "L'Afc e la famiglia del calcio asiatico accolgono con piacere la volontà del presidente Infantino di ricandidarsi e posso assicurargli già oggi che saremo uniti al suo fianco. Con la sua leadership ha guidato il mondo del calcio in momento di profonda crisi mondiale e gli siamo grati per il suo supporto". Il congresso elettivo della Fifa si svolgerà nel 2023. Per il momento Infantino è l'unico candidato per ricoprire il ruolo di presidente dopo che è stato eletto nel febbraio 2016 al posto di Blatter.