Ascoli, una cantera per il futuro. Occhio a Re e Meneschincheri

Presentato il nuovo settore giovanile. La primavera di Pergolizzi avrà molti talenti da valorizzare per alimentare il progetto della società di patron Pulcinelli. Da Palazzino a Franzolini, da Carano, a Rossi e a Ceccarelli tanti i nomi da seguire
Ascoli, una cantera per il futuro. Occhio a Re e Meneschincheri
2 min

ASCOLI - Una società ambiziosa non può prescindere da un settore giovanile adeguato e l’Ascoli (ma non c’erano dubbi) in questo senso è perfettamente in linea con le aspettative. Così la presentazione della “linea verde” bianconera, presso il centro commerciale “Al Battente” – dove ha fatto gli onori di casa Laura Gabrielli, amministratore delegato della FG Gallerie Commerciali e membro del Cda della Magazzini Gabrielli (back sponsor delle squadre bianconere dell'Attività di Base) - è stata seguita da un gran numero di tifosi, davanti a tutto lo stato maggiore del club, a partire dal patron Massimo Pulcinelli. Insieme con lui il socio Bernardino Passeri, titolare dell’azienda Distretti Ecologici, il presidente Carlo Neri, i vice presidenti Roberta Pulcinelli ed Andrea Passeri (socio delegato per il Settore Giovanile), il direttore generale Domenico Verdone, il direttore sportivo Marco Valentini e i calciatori della prima squadra Marcel Buchel, Federico Dionisi, Giuseppe Bellusci e Cedric Gondo. L’obiettivo è quello di valorizzare la filiera di tutte le squadre giovanili, che hanno come responsabile Gianmarco Marucchi e come coordinatore tecnico Matteo Patti. Il fiore all’occhiello sarà la squadra Primavera affidata alle sapienti mani dell’allenatore Rosario Pergolizzi, che potrebbe già mettere in mostra dei prospetti interessanti quali Alessio Re, Filippo Palazzino, Andrea Franzolini, Emanuele Meneschincheri, Pier Biagio Carano, Emiliano Rossi e Luca Ceccarelli. Il futuro dell’Ascoli è già tracciato, strutture e talenti da valorizzare le basi su cui poggerà.


© RIPRODUZIONE RISERVATA