I funerali di Mihajlovic in diretta: la cerimonia LIVE da Roma

L'ultimo saluto all'allenatore serbo nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri: folla commossa, presenti anche Totti, De Rossi, la Lazio e il Bologna
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ROMA - A tre giorni dalla prematura morte di Sinisa Mihajlovic, scomparso a 53 anni per una leucemia, oggi è stato il giorno dell'ultimo saluto all'allenatore serbo. Tra le 11.37 e le 13 si sono celebrati i funerali del tecnico ed ex difensore nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma, a piazza della Repubblica. Ieri era stato il giorno della camera ardente in Campidoglio, dove sono arrivate migliaia di persone. Oggi è accaduta la stessa cosa, con centinaia di tifosi giunti da tutta Italia, oltre ad amici e personalità del calcio che hanno omaggiato Mihajlovic, indimenticabile per la sua schiettezza e lo spirito battagliero.


14:00

Cairo: "Sosteneva i giovani fino alla fine"

"E' un grande amico, una persona alla quale ero molto legato. Lavorare con lui? Era un grande, molto simpatico. Lanciava i giovani e li sosteneva. Quando succedeva poi quel giovane veniva difeso fino alla fine". Lo ha detto Urbano Cairo, presidente del Torino, uscendo dalla basilica a Roma dove si sono tenuti i funerali di Sinisa Mihajlovic. "Lascia un grande ricordo, veramente una persona speciale", ha concluso.


13:40

Piazza della Repubblica si svuota

La gente sta gradualmente lasciando anche piazza della Repubblica dopo i funerali di Mihajlovic.


13:25

Tare: "Grande uomo e grande giocatore"

Intercettato all'uscita del funerale, Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, ha dedicato un pensiero a Mihajlovic: "Un grande uomo prima di tutto. Ha dato tantissimo al calcio, non solo italiano, ma anche a quello mondiale. Lo ricordo con grande rispetto come grande giocatore e grande uomo".


13:20

Mihajlovic sarà portato al Verano

Il feretro di Mihajlovic sarà portato al Cimitero Monumentale del Verano. Il carro funebre è gia partito da piazza della Repubblica, accompagnato da fumogeni e cori.


13:10

Applausi per la famiglia di Mihajlovic

Fuori dalla basilica anche i famigliari di Mihajlovic, sostenuti da un applauso pieno di affetto e commozione da parte della gente che staziona in piazza della Repubblica.


13:05

Totti ha lasciato la chiesa

Francesco Totti ha lasciato la chiesa dove si è svolto il funerale. L'ex capitano della Roma si è allontanato da solo su uno scooter. Anche il ct Mancini è andato via.


13:00

Il feretro viene portato fuori

Finisce anche l'appendice in serbo della cerimonia: il feretro viene portato a spalla fuori dalla chiesa. Tra coloro che sorreggono la bara anche Mancini, Cantatore, Stankovic, Lorenzo De Silvestri e Attilio Lombardo.


12:50

La gente inizia a uscire dalla basilica

La messa vera e propria è finita: la gente inizia a lasciare la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri per riversarsi su piazza della Repubblica. Tra i primi a uscire Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori, e Gabriele Gravina. All'interno della chiesa continua a parlare il vescovo serbo.


12:47

Conclusa la cerimonia funebre

E' finita la messa per i funerali di Sinisa Mihajlovic. C'è solo una breve appendice in serbo.


12:45

La messa va verso la conclusione

Si avvia alla conclusione la cerimonia funebre: è in corso la benedizione del feretro alla presenza di un vescovo serbo.


12:40

Il ricordo dell'ex pugile Cantatore

Prende la parola l'ex pugile Vincenzo Cantatore, che nel 2019 ha fatto parte dello staff tecnico di Mihajlovic nel Bologna: "Sei stato un guerriero. Onoratelo per sempre, tutti".


12:35

Avvistati Marchegiani e Fiore

Tanti i compagni di squadra del passato di Sinisa Mihajlovic presenti in chiesa: tra questi Luca Marchegiani e Stefano Fiore, che hanno giocato nella Lazio insieme al serbo. Il tecnico scomparso ha vinto, da calciatore, lo scudetto del 2000 con i biancocelesti.


12:25

"Mihajlovic voleva diventare vecchio con tanti nipoti"

"Mihajlovic voleva diventare vecchio con tanti nipoti - un altro passaggio del cardinale Zuppi - uno capace di dare un'occasione a chi non l'aveva mai avuta. Sapeva esaltare le caratteristiche degli altri. Vorrei che oggi sentiate l'affetto della madre Chiesa. Proprio perché è una madre non si arrenderà mai al dolore dei suoi figli. È un saluto doloroso che ci lascia increduli".


12:20

"Il guerriero Sinisa ha vinto con la dolcezza della fragilità"

Ancora le parole del cardinale Zuppi: "La sua autenticità spesso lo ha portato al limite. A Medjugorje disse: ho cominciato a piangere, come un bambino, non riuscivo a trattenermi e mi sono sentito piu forte e più uomo quel giorno che in tutta la mia vita. Su quella panchina mi sono ripulito, ho iniziato a pregare e da lì l'ho fatto sempre. Non per dire voglio, ma grazie. Mi sono sentito appagato e puro, come un bambino appena nato. Le fragilità non sono ostacoli, ma opportunità. Sinisa non scappava, l'ha affrontato con coraggio e credo che ha dato tanto coraggio parlandone, piangendo davanti agli altri, condividendo il passaggio verso la fragilità. Il guerriero ha vinto con la dolcezza della fragilità. La fragilità è una porta, non un muro. Voglio dire a tutte le persone di non abbattersi. Grazie Sinisa. Il fischio finale per ogni credente è che, con la morte, si apre il secondo tempo della vita. Spero tu stia bene. Oggi Sinisa è libero con te".


12:10

"La sua squadra contro il male era la famiglia"

Le parole del cardinale Zuppi: "Dio vuole che la morte, che è sempre ingiusta, non sia la fine ma la nascita... la malattia ci fa pellegrini alla scoperta di se', Sinisa fece questa esperienza anche durante la guerra, che aveva un solo colore, il rosso del sangue, e aveva ragione. Grande è chi aiuta e ama la sua squadra, chi valorizza il talento, chi crede in lui quando non è nessuno,  Sinisa lo ha fatto. Contro il vero grande nemico disonesto che è il male, è questa la squadra che serve. La famiglia di Sinisa era la sua squadra del cuore, amato fino alla fine. La sua squadra del cuore ha giocato come voleva lui, poche ore prima in clinica Arianna giocava con Violante e mi ha commosso. Per quella squadra dava tutto. E' rimasto lo stesso: ruvido, schietto, generoso. E allo stesso tempo dolce e tenero".


12:05

Il ricordo: "Era un uomo schietto, ma anche dolce e tenero"

Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, celebra la messa ricordando: "Era un uomo ruvido, diretto, schietto, ma anche dolce e tenero. La vera forza non è quella di sentirsi invincibili, ma la capacità di rialzarsi". Poi ancora: "Nel 2008 andò a Medjugorie e mi raccontò di aver cominciato a piangere come un bambino. Mi disse di essersi sentito più forte che in tutto il resto della sua vita".


11:55

Tantissima gente all'interno della chiesa

Sono davvero tante le persone all'interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. Nonosante la grandezza della chiesa romana, in tanti sono costretti ad assistere alla cerimonia funebre in piedi.


11:50

Stankovic e Jugovic commossi

Assistono alla cerimonia funebre anche Dejan Stankovic e Vladimir Jugovic, compagni di nazionale e di club di Mihajlovic.


11:40

In chiesa Luca di Montezemolo

All'interno della basilica c'è Luca Cordero di Montezemolo, appena dietro al sindaco Gualtieri, a Malagò e al presidente della Figc, Gabriele Gravina.


11:37

La cerimonia funebre è iniziata, c'è Kolarov

E' iniziata la messa funebre per Mihajlovic. Avvistato anche Aleksandar Kolarov, ex difensore serbo di Lazio, Inter e Roma.


11:30

Presente anche Vacchi, star dei social

Avvistato, mentre entrava nella basilica, anche Gianluca Vacchi, star di Instagram.


11:29

Il sindaco di Roma entra in chiesa

A pochi minuti dall'inizio della cerimonia funebre, sono arrivati anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il giornalista Paolo Brosio, compagno dei viaggi a Medjugorje dell'allenatore scomparso.


11:27

C'è Abodi, il ministro dello Sport

E' entrato nella chiesa anche Andrea Abodi, ex presidente della Lega Serie B, dal 22 ottobre ministro dello Sport del governo Meloni.


11:25

Lo striscione "Sinisa nel cuore"

Fuori dalla chiesa è presente uno striscione con la scritta "Sinisa nel cuore" fatto dai suoi amici di piazzale Flaminio. Dopo le esperienze con Roma e Lazio, Mihajlovic era rimasto a vivere nella Capitale con la sua famiglia, a Collina Fleming.


11:20

Il presidente del Torino è in chiesa

E' arrivato Urbano Cairo, presidente del Torino, squadra allenata da Mihajlovic dal 2016 al 2018.


11:15

La Roma rappresentata da una delegazione ufficiale

E' arrivata anche una delegazione ufficiale della Roma con lo stendardo del club giallorosso e una rappresentanza del settore giovanile.


11:10

Gianni Morandi omaggia Sinisa

A Roma, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, è arrivato il cantante Gianni Morandi, grande tifoso del Bologna, l'ultima squadra di Mihajlovic, di cui era anche amico.


11:05

Totti ha anticipato il rientro da Doha per esserci

Apprendiamo che Francesco Totti ha anticipato il volo di rientro a Roma da Doha per essere presente al funerale di Mihajlovic, che è stato suo compagno nella Roma agli inizi della sua carriera. L'ex capitano giallorosso è posizionato fuori dalla zona riservata alle autorità e ai famigliari. Con lui c'è Angelo Di Livio, ex calciatore della nazionale, cresciuto nella Roma.


11:00

Totti, De Rossi e Bruno Conti arrivano in chiesa

Sono arrivati anche Francesco Totti, Daniele De Rossi, Bruno Conti e Morgan De Sanctis per salutare Mihajlovic, che ha giocato per due stagioni nella Roma dal 1992 al 1994.


10:52

C'è tutta la Lazio con Olimpia

E' arrivata anche l'intera squadra della Lazio, accompagnata dall'aquila Olimpia, mascotte della formazione di Sarri, e dal presidente Lotito.


10:50

Ecco Malagò, Baresi e Ferrero

Sono arrivati anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, Franco Baresi, vicepresidente onorario del Milan, e Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria.


10:45

La famiglia di Mihajlovic è in chiesa

Sono arrivati a piazza della Repubblica anche i famigliari dell'allenatore serbo. Mihajlovic, con la sua scomparsa, lascia la moglie Arianna Rapaccioni, la mamma Viktorija, il fratello Drazen e i cinque figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nicholas.


10:42

Ci sono Montella e la Stella Rossa

E' arrivato Vincenzo Montella, collega e amico di Mihajlovic che già ieri era presente per la camera ardente in Campidoglio. A piazza della Repubblica c'è pure la Stella Rossa di Belgrado, la squadra con cui Mihajlovic ha vinto la Coppa dei Campioni da calciatore, nel 1991. Il club serbo è accompagnato anche da alcuni tifosi.


10:40

Roberto Mancini è arrivato

Da alcuni minuti è entrato in chiesa Roberto Mancini, ct della nazionale, amico ed ex compagno di squadra di Mihajlovic. C'è anche Alessandro Lucci, che è stato agente dell'allenatore scomparso.


10:35

Il feretro è arrivato, c'è anche il Bologna

A poco meno di un'ora dal funerale sono già presenti decine di persone alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri per il funerale di Sinisa Mihajlovic. Il feretro, proveniente dal Campidoglio, è già arrivato. Presente anche l'intera squadra del Bologna, squadra allenata dal tecnico serbo fino allo scorso 6 settembre.


10:30

Ai funerali è atteso il sindaco di Roma

E' annunciato anche Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, tra le personalità presenti ai funerali di Sinisa Mihajlovic, scomparso a 53 anni lo scorso 16 dicembre a causa di una leucemia, con cui combatteva dal 2019. Ieri Gualtieri non è potuto venire alla camera ardente in Campidoglio a causa di un impegno istituzionale. Certa anche la presenza alle esequie della Lazio e del Bologna.

Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, Roma


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