È morto Bobby Charlton, la leggenda del Manchester United

L'annuncio del club inglese: "Sarà sempre ricordato come un gigante del calcio"
È morto Bobby Charlton, la leggenda del Manchester United© PA
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All'età di 86 anni, compiuti dieci giorni fa, l'11 ottobre, è morto Bobby Charlton, leggenda del Manchester United e del calcio in generale. Il club inglese ne ha dato l'annuncio con un comunicato: "Il Manchester United è in lutto per la scomparsa di Sir Bobby Charlton, uno dei giocatori più grandi e amati della storia del nostro club. Sir Bobby è stato un eroe per milioni di persone, non solo a Manchester o nel Regno Unito, ma ovunque si giochi il calcio nel mondo. Era ammirato tanto per la sua sportività e integrità quanto per le sue eccezionali qualità di calciatore; Sir Bobby sarà sempre ricordato come un gigante del calcio".

La carriera da leggenda di Charlton con il Manchester e l'Inghilterra

Nel comunicato si legge ancora: "Diplomato alla nostra Accademia giovanile, Sir Bobby ha giocato 758 partite e segnato 249 gol durante 17 anni da giocatore del Manchester United, vincendo la Coppa dei Campioni, tre scudetti e la FA Cup. Con l'Inghilterra ha collezionato 106 presenze, segnato 49 gol e vinto la Coppa del Mondo del 1966. Dopo il suo ritiro, ha servito il club con distinzione come dirigente per 39 anni. Il suo impareggiabile record di successi, carattere e servizio rimarrà impresso per sempre nella storia del Manchester United e del calcio inglese; e la sua eredità continuerà a vivere attraverso l'operato della Sir Bobby Charlton Foundation. Le più sentite condoglianze del club vanno alla moglie Lady Norma, alle sue figlie, ai suoi nipoti e a tutti coloro che gli hanno voluto bene".

Il commovente messaggio del Chelsea

Sui social stanno arrivando tantissimi messaggi per Charlton da tifosi e club di tutto il mondo, tra questi anche quello del Chelsea: "Tutti al Chelsea Football Club sono profondamente rattristati dalla notizia della scomparsa di Sir Bobby Charlton. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a tutta la sua famiglia, i suoi amici e al Manchester United in questo momento difficile".


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