Emanuela, le parole che ci hai detto: "Fate ciò che vi rende felici"

Pioniera del marketing digitale, nutriva la grande passione per il calcio trasmessale dal padre Giorgio Perinetti, uno dei migliori dirigenti del nostro mondo
Xavier Jacobelli
3 min

È difficile, maledettamente difficile, scrivere di una ragazza di 34 anni che, improvvisamente, non c'è più. Rimani senza fiato. Rimangono solo lacrime e dolore. Emanuela Perinetti incarnava la vita stessa e la gioia di vivere poiché faceva il lavoro che le piaceva e, per questo, citando Mark Twain, diceva: non ho mai lavorato un giorno. Con malinconia mista ad ammirazione, scorri i post e le immagini del profilo Instagram che scandiscono l'avventura umana e professionale, i valori e gli interessi di un'autentica pioniera del digital marketing quale influencer marketing manager, per dirla con i termini della neolingua usata nel mondo virtuale. Emanuela ha cominciato a scoprirlo giovanissima. Aveva soltanto vent'anni quando andò a Seul, in Corea del Sud, per frequentare un corso di specializzazione nella global business unit di Samsung, sviluppando un progetto di ricerca sulle nuove tecnologie. Quante cose hai fatto, Emanuela, in un così breve volgere di tempo: lo sport, il calcio, l'avvocata dell'innovazione e della sostenibilità. Sei stata affamata di conoscenza, affascinata dal nuovo pianeta sul quale avevi messo piede dopo la laurea in economia alla Luiss e il master in Management dell'Innovazione.

Emanuela Perinetti, l'attrazione per il football

Giorgio, tuo padre, da quarantacinque anni uno dei più bravi e preparati uomini del calcio italiano, ti ha trasmesso l'irresistibile attrazione per il football e tu hai sviluppato una formazione a tutto campo. Così, sono arrivate le esperienze nel campo delle sponsorizzazioni Champions League; di consulente dell'innovazione in Ernst & Young; il lavoro nel fondo di investimento Sator Group, il board di Matteo Arpe per la valutazione di start up innovative; il prestigioso riconoscimento di essere una fra le 150 donne più influenti del digital italiano. Accadde nel 2018, avevi 29 anni. E ancora: general manager di Sport Dots, business unit sportiva del Gruppo Prodea, con sede a Milano, Torino, Roma, Dubai, Mosca e Rio De Janeiro; l'impegno nella lotta contro il cambiamento climatico, la petizione "Capitani per il clima", una raccolta di firme inoltrata alla Lega calcio affinché i capitani, primo testimonial, Alessandro Del Piero, scendessero in campo con una fascia dedicata all'emergenza ambientale, in occasione della Giornata della Terra; la collaborazione con Italian Tech e Green & Blue. Il tuo entusiasmo era contagioso, la tua educazione mai affettata e, del resto, come ripetono gli inglesi, the apple doesn't fall too far from the tree, la mela non cade mai lontana dall'albero. Fai ciò che ti rende felice, sono le parole che ci hai detto. Tu l'hai fatto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA