PALMA CAMPANIA - Detto e fatto. Poche parole e azioni istantanee. Nicola Dionisio è già in sella alla Palmese ed ha trascorso il Natale al telefono. Mentre la cittadina è una polveriera, rianimata dal suo arrivo e dal nome roboante che si porta dietro, però predica calma. Il Ds irpino a breve incontrerà la stampa e i tifosi. Lancia un solo messaggio preciso a tutto il mondo Palmese. «Purtroppo non gioco io e conosco così bene il pallone per fare proclami - spiega sinteticamente - chiedo ai palmesi di stare calmi. So quanto ci tengano alla loro squadra ma il troppo entusiasmo ci può uccidere. Seguano e vengano al campo con il loro calore. Giù ogni aspettativa folle. Questo è un abito da cucire piano piano e senza sbagliare un punto. Non annuncerò nessuno se non ha prima messo nero su bianco. Faremo di tutto per essere pronti il 7 gennaio. E chiedo che nessuno faccia problemi. Ci salviamo assieme, da primo all’ultimo componente. E moriamo insieme se qualcuno sbaglia a lottare».
NUOVO ALLENATORE - Scelto, intanto, il nuovo allenatore: è Salvatore Teore Sossio Grimaldi, 51 anni di Frattamaggiore, lo scorso anno capace di salvare il Gladiator nell’infuocato girone pugliese. Combattente vero. Amante del calcio bello e arrembante. Grimaldi ha detto sì già prima di rispondere alla cornetta. Ora si passa ai giocatori. Poco prima di finire la seduta di allenamento si è affacciata la prima sorpresa. Daniele Magliocca, 2003, terzino destro. Cresciuto nel Genoa e nella Fiorentina under 17. Poi due anni al Gladiator e da questa estate alla Nocerina. Il ragazzo ha stretto decine di mani. Poi si è infilata la tuta. E’ il primo giocatore della Palmese targato Nicola Dionisio. E dopo di lui sono in arrivo altri 6 o 7 rinforzi. In un’atmosfera visibilmente frizzante a dispetto della preghiera di tenere profilo basso. Palma Campania è così, esplosiva. Fatti i debiti scongiuri, si prevedono 5 mesi di battaglie calcistiche a passo di carica. Per ora si può solo dire che … qualunque cosa succeda la Palmese ha già vinto. Ha ritrovato se stessa. E crede ciecamente nel suo DIO…nisio. (luigi alfano)