Pagina 2 | Processo Dani Alves, la moglie Joana: "Quando è tornato a casa..."

Dani Alves, accusato di aver violentato una ragazza di 23 anni nella notte fra il 30 e il 31 dicembre 2022 nella discoteca Sutton della Ciudad Condal e recluso dal primo gennaio 2023, domani, 7 febbraio, dovrà rispondere alle domande dei giudici della sezione 21 del Tribunale di Barcellona.

Dani Alves la testimonianza della moglie Joana Sanz

Oggi, nel secondo giorno del processo, hanno testimoniato, tra gli altri, Bruno Brasil, amico dell'ex giocatore della Juventus che era presente quella sera, e la signora Alves, ovvero Joana Sanz, moglie del brasiliano. Entrambi hanno confermato che l'ex calciatore quella notte era decisamente ubriaco. Joana Sanz ha spiegato che "quando è entrato in casa si è scontrato con l'armadio, con i mobili, poi è crollato sul letto. Puzzava molto di alcol".

Dani Alves la testimonianza dell'amico Bruno Brasil

Bruno Brasil ha dichiarato che Alves: "Aveva bevuto pià di tutti". Ascoltato anche il direttore della discoteca di Sutton che ha dichiarato di aver visto: "Dani Alves diverso. Aveva bevuto o fumato qualcosa, non si comportava come al solito".


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Dani Alves quando arriverà la sentenza

Domani si dovrebbe concludere il processo. La sentenza, secondo la stampa catalana, dovrebbe arrivare dieci più tardi. Prima dell'inizio del processo la mamma di Dani Alves, che rischia nove anni di carcere, aveva cancellato dal suo account alcune immagini della presunta vittima di stupro: rivelarne l'identità è un reato in Spagna.


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Dani Alves quando arriverà la sentenza

Domani si dovrebbe concludere il processo. La sentenza, secondo la stampa catalana, dovrebbe arrivare dieci più tardi. Prima dell'inizio del processo la mamma di Dani Alves, che rischia nove anni di carcere, aveva cancellato dal suo account alcune immagini della presunta vittima di stupro: rivelarne l'identità è un reato in Spagna.


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