L'Aquila Calcio vola: già 500 adesioni al finanziamento collettivo che scatta sul web

21 marzo: sulla piattaforma Mamacrowd, l'apertura ufficiale della campagna di azionariato popolare della squadra dei tifosi che milita in Serie D. Già raggiunto il traguardo minimo (150 mila euro), il traguardo massimo è 2 milioni
L'Aquila Calcio vola: già 500 adesioni al finanziamento collettivo che scatta sul web
Xavier Jacobelli
3 min

La presentazione ufficiale risale soltanto al 4 marzo scorso, ma sta già volando la campagna di finanziamento collettivo (Equity Crowdfunding L’Aquila 1927) dell'Aquila Calcio 1927, la squadra di proprietà dei tifosi. Dal giorno del lancio della campagna, sono già state 500 le prenotazioni registrate per diventare soci del club del capoluogo abruzzese, grazie al modello Early Bird, attivo sulla piattaforma. Le quote di investimento sono suddivise in diverse categorie e sono state sottoscritte in tutta Italia. "Chi non ha aderito alla fase di Early Bird - sottolinea l'Aquila Calcio - potrà comunque diventare socio e sostenere il progetto. Dal 21 marzo al 7 maggio, infatti, registrandosi sul sito di Mamacrowd, sarà possibile diventare socio de L’Aquila 1927, scegliendo la fascia di investimento: con una quota minima di 250 euro, sarà possibile diventare soci di categoria C, con investimenti economici maggiori, soci di categoria B".

Aquila Calcio, gli obiettivi

I tifosi abruzzesi rimarcano: "Il modello L’Aquila è un progetto rivoluzionario che vuole proporre un nuovo modo di fare calcio in Italia, coniugando gli obiettivi sportivi a un più ampio progetto di rigenerazione urbana e territoriale basato sulla sostenibilità e sulla comunità, a quindici anni dal sisma del 2009. L’Equity Crowdfunding è il naturale proseguimento di un modus già in atto nella società da quando, nel 2018, con l’azionariato popolare, è diventata la squadra della gente. L’Aquila 1927 è l’unica realtà calcistica in Italia interamente posseduta e gestita dalla propria tifoseria: l’Associazione di promozione sociale (Aps) Aquile Rosso Blu, infatti, detiene il 100% delle quote. Attraverso questa campagna di finanziamento collettivo, e grande opportunità per investire in aziende non quotate, la società vuole aprire il proprio capitale sociale a chiunque, attraverso il piano industriale quinquennale “Non è solo calcio”. Emblema di un progetto di rinascita collettiva, il progetto coniuga gli obiettivi sportivi, con il raggiungimento della serie B entro il 2027, anno del centenario della società, alla creazione di una nuova centralità urbana con il “progetto stadio”, che prevede l’aumento dei posti a sedere per la struttura calcistica, un ampiamento dei parcheggi, la creazione di campi di padel e di calcio a cinque, oltre ad un teatro da 400 posti e molto ancora". Un altro calcio è possibile.


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