Palmese, clamoroso ritorno di Dionisio e Grimaldi

Saranno ancora il direttore sportivo irpino e il tecnico del miracolo salvezza a guidare i campani nella nuova stagione in Serie D. «Ma con un budget più solido e una squadra diversa», spiega il ds avellinese che avrà carta bianca nell'allestimento della rosa per un torneo ambizioso grazie al riassetto del club e all'ingresso di nuovi soci. Mario Rega confermato presidente
Palmese, clamoroso ritorno di Dionisio e Grimaldi
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PALMA CAMPANIA - A volte ritornano. E può capitare. Giusto un mese fa, la sera del 7 maggio, la coppia Dionisio-Grimaldi annunciava la separazione dalla Palmese. Una tristezza infinita dopo sei mesi straordinari di insperati successi e il miracolo salvezza. Dopo 30 giorni esatti, il clamoroso colpo di scena. Sono ritornati. Hanno firmato. Restano. L’amore non è finito. Due appuntamenti soltanto, limati i dettagli e si riparte con sorprendente convinzione. Cosa sia successo quella sera e durante questi 30 giorni nessuno lo vorrà mai raccontare. «Un po' di incomprensione che ci sta - prova a dire Dionisio - ma il rapporto era e rimane solido. La Palmese è un pezzo di noi e si potrà lavorare al meglio». Nessuna sillaba da mister Grimaldi. Però la Sarnese, il Casarano, il Brindisi, possono aspettare. La Palmese e i suoi programmi molto seri vengono prima. C’è il sorriso neppure troppo celato per come è andata a finire. Eppure qualche parola adatta prima della stretta  di mano e la firma nero su bianco. “non dovremo soffrire più - aggiunge il ds avellinese - si potrà progettare un campionato tranquillo».  Dove la parola “tranquillo” eccita, però.

RIASSETTO SOCIETARIO E RILANCIO. Tanti motivi infatti fanno pensare a ben altro. Due giorni fa, per cominciare, la Palmese aveva  mescolato le carte societarie rinsaldando il progetto. Mario Rega confermato presidente, 10 consiglieri di amministrazione nominati, una trentina di soci. Per questi tempi magri, il massimo che si può ipotizzare per un piccolo centro dove si proverà a fare ancora calcio vecchia maniera. Budget limitato ma partecipazione economica certa e sicura. Idee, tradizione e storia. Con un pubblico agguerrito alle spalle. «Si apre l’anno 111º della Palmese che vuole continuare a stupire. Ha trovato altri due grossi dirigenti non palmesi. Gente che ci crede e si sta appassionando. Quindi a Nicola Dionisio toccherà scervellarsi. Appena firmato  gli hanno consegnato  il budget e avrà carta bianca come a Natale dell’anno scorso. «Conserveremo  solo parte dell’ossatura vecchia della squadra, perché ho tante idee nella mente e organizzeremo una squadra diversa». Grimaldi affila i suoi metodi da sergente di ferro con il figlio Luigi grande miniallenatore e il fidato assistente pugliese Galano. C’è tutto, insomma, per esplodere un’altra volta. Il fidanzamento rotto e riparato … fa nuovamente sognare .
Luigi Alfano


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