Non se l’aspettavano in Francia, almeno non adesso, non così. Il timing, insomma, ha sorpreso tutti. Antoine Griezmann, a 33 anni, ha detto basta. Non al calcio, ci mancherebbe, ma alla nazionale francese, quella con cui ha vinto il Mondiale del 2018 e di cui è stato uno dei più grandi giocatori.
In Francia sostengono che la principale ragione del suo ritiro, quando era ancora un titolare indiscusso dell’Équipe de France, stia nel numero di partite, nell'affolamento del calendario internazionale. In molti si sono lamentati, Grizou non l'ha fatto ma ha deciso direttamente di ritirarsi dalla nazionale per concentrarsi solo ed esclusivamente sull’Atletico Madrid, di cui è fiero rappresentante.
I motivi dietro il ritiro
Poi, però, ripercorrendo la storia recente di Griezmann con la Francia, si possono comprendere meglio quelli che possono essere stati i motivi del ritiro. Nonostante fosse uno dei giocatori più amati dai tifosi, ‘Le Petit Diable’ ha visto sorgere negli ultimi mesi diversi dubbi sul suo rendimento, soprattutto dopo il deludente Europeo in Germania. Inoltre, dopo il ritiro di Hugo Lloris, portiere e capitano che aveva abbandonato la nazionale dopo il Mondiale in Qatar, Griezmann s’è visto ‘scippare’ la fascia da Kylian Mbappé, indicato dal ct Deschamps come successore dell’ex Tottenham. Griezmann, che aveva e ha più presenze del fuoriclasse parigino, non l’aveva presa bene, per stessa ammissione del ct e del giocatore, ma alla fine aveva accettato il ruolo di vice dopo aver smaltito la delusione.
Il messaggio d’addio
Nel video in cui Griezmann ha annunciato il ritiro dalla nazionale, c’è stato spazio per tutti, pure per Didier Deschamps, che ha ringraziato di cuore per la fiducia che ha riposto in lui. DD, per anni, l’ha schierato come punta, ma prima del Mondiale l’aveva sperimentato come mezzala e con buoni risultati. «Dopo dieci anni incredibili, pieni di sfide, successi e momenti indimenticabili, è il momento di voltare pagina e lasciare spazio alla nuova generazione - ha detto l’attaccante nel sentito post sui social -. Indossare questa maglia è stato un onore e un privilegio». Al di là del titolo di campione del mondo, Griezmann ha messo a referto statistiche importanti per i Bleus. Con 137 presenze è sul podio dei giocatori con più presenze dietro solo a Hugo Lloris (145) e Lilian Thuram (142). Autore di 44 gol, la stella dell'Atletico è al 4° posto dietro Olivier Giroud (57), Thierry Henry (51) e Kylian Mbappé (48). Non solo: ad oggi è il miglior assistman nella storia della Francia con 30 passaggi decisivi, anche se gli è molto vicino Mbappé (29), quel Mbappé che inconsapevolmente ha forse accorciato la sua carriera in nazionale, privandogli la gioia e l'onore di diventarne il capitano.