Nuno Tavares è il miglior dribblatore della Serie A. Ad affermarlo è il Cies, l'osservatorio del calcio mondiale, che con la sua ultima ricerca si è concentrato sui calciatori con la maggior percentuale di dribbling riusciti nei top 5 campionati europei. Con un indice di 86.8 su 100, il terzino biancoceleste ha superato anche Khvicha Kvaratskhelia prendendosi il gradino più basso del podio nella classifica che tiene conto di tutti i calciatori di Premier League, Serie A, Liga, Bundesliga e Ligue 1. Meglio di lui hanno fatto solamente Mohamed Kudus del West Ham, imprendibile con il suo indice di 92.6, e Ndiaye dell'Everton (87.3).
Kvaratskhelia tra i migliori dribblatori in Europa: la classifica
Il primo fuori dal podio è l'azzurro Kvara, mentre Dodo della Fiorentina si piazza decimo nella classifica generale. Alle spalle del georgiano del Napoli spiccano i nomi di Vinicius, Yamal, Wirtz e dell'ex Lazio Raul Moro, oggi al Valladolid. Per la Serie A rimangono fuori dalla top 10 Yildiz e Leao, rispettivamente al quattordicesimo e al quindicesimo posto, vantando entrambi un indice migliore di Kylian Mbappé (diciassettesimo). Gli italiani più abili a saltare l'uomo sono Mattia Zaccagni e Giuseppe Pezzella, venticinquesimo e ventiseiesimo in classifica con numeri superiori anche a quelli di Nico Williams (numero 30).
Cies, come è stata calcolata la classifica
L'indice viene calcolato su una scala da 0 a 100 e tiene conto della percentuale di dribbling riusciti rispetto a quelli tentati. Il Cies considera un dribbling riuscito solo nel momento in cui la squadra del giocatore che lo ha provato riesce a mantenere il possesso palla avvicinandosi alla porta oppure quando il giocatore puntato commette fallo. I dati presentati nel report fanno riferimento unicamente alle partite di campionato della stagione 2024/25 ed è stato tenuto conto solamente dei calciatori che fin qui hanno disputato almeno 360 minuti.