Champions d'oro: così Inter, Milan, Atalanta e Juve possono fare bingo negli ottavi

Il 21 e il 22 gennaio tornerà il massimo torneo Uefa: quattro italiane sono in corsa per la qualificazione. Se la raggiungono, queste sono le proiezioni dei premi relativi al girone unico: Inter 70-75 milioni; Atalanta 69-70 milioni; Juve 65-70 milioni;  Milan 60-62 milioni. E il Bologna? Può arrivare a 30-32 milioni
Champions d'oro: così Inter, Milan, Atalanta e Juve possono fare bingo negli ottavi
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Xavier Jacobelli
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La Champions League tornerà alla ribalta il 21 e il 22 gennaio quando si disputeranno le partite della settima giornata del girone unico che si concluderà il 28 e il 29 gennaio, stabilendo la griglia della qualificazione diretta agli ottavi di finale: vi entreranno le prime otto classificate; invece, dai playoff riservati alle squadre in graduatoria dal nono al ventiquattresimo posto usciranno le altre otto formazioni che completeranno il,tabellone della seconda fase. Quattro italiane su cinque sono in piena corsa per tagliare il primo traguardo stagionale della massima competizione Uefa: l'Inter, sesta con 13 punti, attuale soglia d'ingresso negli ottavi; il Milan, dodicesimo con 12 punti; l'Atalanta, tredicesima con 11 punti; la Juve quattordicesima con gli stessi 11 punti, ma con una differenza reti diversa (+4 rispetto ai +9 dei bergamaschi). La bagarre sarà tumultuosa sino all'ultima giornata. Nel frattempo, il montepremi record dell'edizione 2024/2025, grazie al cammino sinora percorso sta già assicurando una pioggia di milioni alle italiane. Le proiezioni relative ai bonus per il possibile passaggio del turno risultano ancora più corroboranti: per l'Inter oscillano fra i 70 e i 75 milioni di euro; per l'Atalanta fra i 69 e i 70 milioni; per la Juve fra i 65 e i 70 milioni; per il Milan fra i 60 e i 62 milioni. Il nuovo sistema premiale è legato più ai risultati che al ranking storico e alla suddivisione dei diritti tv nelle diverse nazioni (alias market pool).  C'è di più, molto di più per chi riuscirà ad andare oltre. Superare gli ottavi equivarrà a intascare 11 milioni; oltrepassare i quarti, 12,5 milioni; la semifinale vale 15 milioni, la finale assegnerà 25 milioni alla vincitrice e 18,5 milioni alla sconfitta. E il Bologna? Per i rossoblù, di nuovo in lizza sessant'anni dopo l'apparizione nell'allora Coppa dei Campioni, era inevitabile pagare lo scotto del noviziato. Ciononostante, gli emiliani si sono già assicurati 28 milioni e, qualora vincessero le ultime due partite, con Borussia e Sporting, raggiungerebbero quota 32 milioni, quasi la metà di quanto l'Inter ha incassato nell'intera ultima Champions. Dove si capisce, casomai ce ne sia ancora bisogna, perché l'ingresso nella nuova miniera d'oro Uefa cambi i bilanci a chi vi mette piede.


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