Scommesse illegali, bufera in Serie A: 12 calciatori indagati, tutti gli aggiornamenti

Tutto nasce da  quanto emerso dall'analisi dei telefoni di Tonali e Fagioli: cosa rischiano adesso sul fronte sportivo. I nomi e le reazioni
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Bufera in Serie A. Stando a quanto riporta il Corriere della Sera una dozzina di calciatori di Serie A sarebbe indagata per scommesse illegali. Tutto nasce dall'analisi dei telefoni di Fagioli e Tonali. I nomi sono tutti di primissimo piano: Zaniolo, Tonali, Florenzi, Paredes, McKennie, Perin,  Di Maria, Bellanova,  Ricci,  Buonaiuto, Cancellieri, il difensore dominicano Adames Hector Junior Firpo del Leeds United, il tennista Matteo Gigante, e un’altra decina di non sportivi. I fatti contestati risalgono al periodo 2021-2023.


19:43

I bonifici bancari, non solo la gioielleria

I bonifici bancari, oltre che a favore della gioielleria, venivano effettuati anche su codici IBAN riconducibili ai medesimi soggetti destinatari degli accrediti su Revolut e PostePAY. E non mancava il caro vecchio denaro contante, che Tonali ha dichiarato ai magistrati di avere versato "settimanalmente" nelle mani di Tommy all'interno di un bar in zona San Siro.


18:49

Scommesse, chi era la banda dei cinque

In due gestivano le piattaforme illegali di scommesse online, mentre gli altri tre amministravano una gioielleria che veniva utilizzata per regolare i conti delle giocate. Era ben organizzata la banda dei cinque - che ora rischiano di finire ai domiciliari - al centro dell'inchiesta della Procura di Milano su un presunto giro di scommesse illecite che vede indagati anche diversi calciatori di serie A. Tutti milanesi, tra i 31 e i 45 anni, grazie alle conoscenze nel mondo del calcio di Pietro Marinoni, un ex arbitro ora indagato, compaesano del centrocampista del Newcastle Sandro Tonali, gestivano un ingente giro d'affari. La "direzione" e il "coordinamento" di tutte le attività connesse alle scommesse illecite, secondo l'indagine che ha preso il via dalla trasmissione di un fascicolo dalla Procura di Torino, era affidata a Tommaso De Giacomo.


18:13

Tutti gli importi versati alla gioielleria Elysium

Fagioli avrebbe pagato alla gioielleria di Milano 693 mila euro, Florenzi 155 mila, Tonali 57 mila, Buonaiuto 41 mila, Cancellieri 40 mila. Questo secondo gli atti dell'inchiesta.


17:55

L'elenco dei bonifici alla gioielleria milanese

Tonali, invece, sarebbe stato "il principale tramite tra Florenzi e De Giacomo". Tra l'elenco dei bonifici, "effettuati" in favore della gioielleria milanese Elysium, oltre ai quasi 700mila euro di Fagioli, figurano i 155mila euro di Florenzi e i quasi 60mila di Tonali. Secondo i pm, gli organizzatori del giro di scommesse, si sarebbero insinuati "in un contesto socio-culturale di persone particolarmente suggestionabili sia per la loro giovane età, trattandosi di calciatori poco più che ventenni, sia per la ingente quantità di denaro che dispongono come professionisti del pallone e che con facilità ed imprudenza destinano al gioco d'azzardo e alle scommesse illegali".


17:36

Agli atti una chat "Gruppo poker senza Zaniolo"

Agli atti anche una chat "gruppo poker senza Zaniolo". E pure alcune chat in cui scrive Mattia Perin, portiere bianconero. Sarebbe stato lui, scrivono i pm, a fornire "un nuovo sito di gioco", provvedendo "ad assegnare ai partecipanti le credenziali". C'erano "diversi gruppi WhatsApp sui quali diversi soggetti (Tonali, Fagioli, McKennie, Bonaiuto, Perin, Paredes, Falzarano, Marinoni, Caianiello, Ricci e altri) erano soliti organizzarsi per giocare tra loro all'interno di 'stanze chiuse virtuali'".


17:22

De Giacomo a Fagioli, riferendosi a Bellanova: "Ha preso 2-3 sberle di fila"

De Giacomo, riferendosi a Bellanova, scriveva: "Ha preso 2-3 sberle di fila". E Fagioli: "sto ridendo da solo ... qual è la mia percentuale?". E un "analogo 'accerchiamento'" ci sarebbe stato nei confronti di Wes McKennie, centrocampista della Juve. Il 27 dicembre 2022, De Giacomo scriveva a Fagioli: "il buon Weston ... ma perché non me lo fai prendere agli altri giochi ... che sei lì che dormi".


17:05

Scommesse, agli atti anche le chat

In una chat del 23 ottobre 2022, si parla di altri calciatori, non indagati: "Un’ulteriore evidenza in ordine alla propensione, su impulso del De Giacomo, nel ricercare nuovi clienti la si evince dalla chat in cui emerge che Fagioli aveva portato Bellanova, oltre a Pinsoglio e Gatti, questi ultimi due tuttavia considerati non un buon acquisto a fronte delle somme esigue di denaro oggetto delle scommesse".


16:26

Agli atti anche il verbale di Alessandro Florenzi

Agli atti anche il verbale di Alessandro Florenzi, sempre del 2023, che ha raccontato anche lui del meccanismo del "bonifico" inviato "ad una gioielleria che si chiama Elysium" per pagare i debiti. Ha riferito ai pm di aver fatto bonifici per "140-150mila euro".


15:44

Scommesse illegali, il Gip: "Calciatori avvicinati per ricchezze"

Sarebbe un "sistema illecito di scommesse" quello svelato da guardia di finanza e Procura di Milano basato sugli "innumerevoli contatti con soggetti inseriti nel mondo del calcio professionale" e avvicinati per le loro "importanti disponibilità economiche". Lo scrive la gip di Milano, Lidia Castellucci, nel decreto di sequestro preventivo da oltre 1,5 milioni di euro a carico dei 5 imprenditori delle piattaforme di gioco online e della gioielleria di Milano usata fra 2021 e 2023 per saldare i debiti di gioco di calciatori di Serie A e sportivi come Sandro Tonali, Nicolò Fagioli e altri. Per la gip è "evidente" la "consapevolezza" degli imprenditori, per cui i pm Paolo Filippini e Roberta Amadeo chiedono la custodia cautelare ai domiciliari con accuse di riciclaggio ed esercizio abusivo del gioco d'azzardo, della "illecita provenienza delle somme di denaro" e delle "modalità impiegate per 'ripulire' i debiti di gioco". Per i calciatori "rivolgersi a quella gioielleria era una sorta di garanzia per poter pagare i debiti in modo da occultare la loro provenienza", si legge nelle 39 pagine del provvedimento.


15:09

Siti illegali scommesse, a quanto ammonta il giro economico

Non scommettevano sulle loro partite, né hanno provato a truccarle, secondo le prime indicazioni dell’inchiesta che sta interessando almeno dodici giocatori di Serie A. Neanche tentavano di arricchirsi, visto che ciascuno di loro guadagna diversi milioni di euro a stagione. Lo facevano per noia e attraverso siti non legali, pagando i loro debiti di gioco con l’acquisto simulato di orologi di lusso. D’altronde, come riporta Agipronews, è l’unico modo per giocare senza essere individuati dal sistema legale del gioco pubblico, che detiene presso Sogei l’anagrafe di tutti i giocatori italiani ed è in grado di analizzare – attraverso l’azione di monitoraggio dell’Agenzia delle Dogane e dei concessionari – comportamenti, spesa e giocate di ciascun consumatore. Ecco perché i calciatori sotto inchiesta si sono rivolti ai gestori di siti 'paralleli' – privi di licenza e di ogni forma di controllo – che prosperano in un mercato che vale, secondo le stime dell’industria italiana, circa 20 miliardi di euro all’anno. È il black market del gioco online, ancora prospero malgrado le azioni e i controlli del Mef e i blitz delle procure di mezza Italia (l’ultimo in ordine di tempo tre giorni fa a Messina: 22 arresti). Un nemico invisibile e spesso difficile da individuare. L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) ha inibito l’accesso, dal suolo italiano, a quasi 11mila siti di gioco illegali e accessibili ai giocatori italiani ma non basta per sconfiggere i criminali. I vantaggi per chi gestisce giochi fuori dalle regole sono cospicui: quote più alte per le scommesse e vincite più alte per quanto riguarda i casino games, minori vincoli (dalla registrazione ai limiti delle puntate, dalle attività di gioco ai palinsesti consentiti) e, in generale, meno possibilità di controllo: ad esempio, i giocatori bannati per comportamenti irregolari sui siti .it, potranno trovare strada libera verso i siti .com


15:00

Scommesse illegali, il metodo dell'orologio e del gioiello

Tonali ai pm torinesi nell'ottobre 2023 aveva spiegato che o si pagava il doppio un gioiello o un orologio che poi si ritirava in negozio o si versava l'importo del debito senza ritirare l'oggetto.


14:31

Tonali: "Ho iniziato con le scommesse con amico ex arbitro"

"Chi mi ha iniziato alle scommesse è stato Pietro Marinoni che è del mio paese, è andato a scuola con mia sorella e all'epoca faceva l'arbitro". Lo ha raccontato, il 17 ottobre del 2023, Sandro Tonali, ex centrocampista del Milan e poi al Newcastle, interrogato dai pm quando l'indagine era ancora a Torino. Inchiesta, poi, trasmessa a Milano. Il verbale di interrogatorio, così come quello di Nicolò Fagioli e che era già venuto a galla in passato, è contenuto negli atti dei pm di Milano. "In merito alle scommesse che avvenivano per il tramite di Marinoni (indagato, ndr) - ha spiegato Tonali ai pm - all'inizio la scommessa non funzionava come l'ultimo periodo, ma mi avvalevo di un applicativo 'Snai', poi inviavo con WhatsApp a Pietro Marinoni la scommessa e quest'ultimo andava in agenzia (...) questo sistema è andato avanti fino al 2020 quando è nato 'worldgame365' che poi nel corso del tempo ha cambiato denominazione ma l'operatività era la stessa (...) questo sito non era accessibile a tutti ma era necessario ricevere un link per potervi accedere, il quale mi è stato inviato per la prima volta da Marinoni". Al centro delle indagini, passate per le analisi dei telefoni sequestrati anche a Fagioli e Tonali nell'inchiesta torinese, pure una serie di gruppi whtasapp: "Si rappresenta - scrivono i pm - che Tonali, Fagioli e Marinoni avevano anche un gruppo WhatsApp all'interno del quale si organizzavano per il pagamento dei debiti di gioco".


13:48

Fagioli e Tonali, quanto tempo sono stati squalificati e cosa può succedere ora

Fagioli aveva beneficiato del patteggiamento con ammissione di responsabilità prima del deferimento, ottenendo un forte sconto: solo 12 mesi di squalifica dei quali però solo 7 scontati, i restanti 5 infatti erano stati convertiti in pene accessorie, ossia incontri con dei ragazzi delle scuole calcio per combattere la ludopatia. Fagioli su squalificato il 17 ottobre 2023 ed è tornato in campo il 19 maggio 2024 con la Juventus. Sandro Tonali, che al contrario di Fagioli aveva ammesso di aver scommesso sul Milan è stato squalificato 10 mesi con 8 di prescrizioni alternative. Tonali è rimasto fuori dal 28 ottobre 2023 al 28 agosto 2024 con il Newcastle. Cosa rischiano adesso? Niente, per loro il processo sportivo è chiuso: potrebbe essere riaperto solo in presenza di fatti nuovi.


13:28

Scommesse illegali, cosa rischiano i calciatori

Cosa rischiano i calciatori adesso? Quali sono gli articoli del codice di giustizia sportiva da tener presente? LEGGI QUI l'approfondimento di Giorgio Marota


12:59

Zaniolo e le scommesse illegali: "Sapevo di persone pericolose"

"Sapevo perfettamente che avevo giocato su piattaforme illecite e sapevo che dietro potevano esserci persone pericolose". Così Nicolò Zaniolo interrogato a ottobre 2023 dalla Procura di Torino in un verbale entrato nell'inchiesta stralciata a Milano sul giro di scommesse clandestine che ha coinvolti una ventina di calciatori di Serie A. L'attaccante della Fiorentina e della nazionale italiana ammette di "aver effettuato delle scommesse su delle piattaforme illegali". "Ho sbagliato - dice secondo quanto riporta l'Ansa - sono stato ignorante". Il 25enne nega di aver "mai ricevuto delle minacce esplicite" per i debiti di gioco. "È accaduto solo una volta" che alla "richiesta di effettuare il pagamento entro la domenica ho risposto che non avevo la possibilità e lui si è alterato. Avevo già prelevato quanto a mia disposizione con il bancomat, ho preso tempo e ammetto che ero preoccupato"


12:56

La carta di credito di Fagioli in cassaforte in gioielleria

La carta di credito di Nicolò Fagioli, centrocampista della Fiorentina ed ex della Juve e tra i calciatori indagati nell'inchiesta milanese su un giro di scommesse illegali i cui debiti sarebbero stati saldati con finti acqusiti di orologi di lusso, era stata lasciata a disposizione della gioielleria, dove era custodita in cassaforte. Lo si evince dal decreto con cui oggi sono stati sequestrati circa 1.5 milioni di euro a "Elysium Gropup srl" società del negozio. Fagioli, come risulta dall'inchiesta, nata a Torino e trasmessa a Milano per competenza, avrebbe bonificato sui conti di Elysium 693.614 euro.


12:54

+++ Scommesse illegali, atti saranno trasmessi alla Figc +++

La Procura di Milano, diretta da Marcello Viola, trasmetterà gli atti dell'inchiesta sul giro di scommesse illegali su poker on line ed eventi sportivi, ma non partite di calcio, alla Procura federale della Figc per quanto riguarda i profili sportivi ed eventuali sanzioni disciplinari. Da quanto si è saputo, i calciatori che hanno scommesso e sono indagati dal punto di vista penale non rischiano molto e possono uscire dal procedimento pagando un'oblazione. Le verifiche più rilevanti saranno quelle della giustizia sportiva. Mentre l'inchiesta, stralcio di quella torinese trasmessa, si è concentrata sugli organizzatori delle scommesse. Lo riferisce l'Ansa.


12:46

Fagioli e l'acquisto degli orologi

Sentito dai pm di Torino nell'ambito dell'altra inchiesta che lo riguardava direttamente, Fagioli aveva dichiarato: "È vero che ho fatto scommesse su siti irregolari. Sia sulle parte di calcio, sul casinò, la maggior parte era tennis. Ho iniziato nell’estate 2021, perché vedevo che lo facevano gli altri. Prima di essere indagato scommettevo praticamente tutti i giorni. Ho effettuato pagamenti acquistando degli orologi in un negozio a Milano in cui a volte mi sono recato...ho acquistato quindici o venti orologi di tipo Rolex di valore dai quindici ai ventimila euro"


12:36

Scommesse, il ruolo di Tonali e Fagioli

Per i pm Tonali e Fagioli avrebbero avuto il ruolo di “collettori di scommettitori”, cioè si sarebbero occupati “di diffondere e pubblicizzare le piattaforme illegali, fare da tramite per l’apertura o il caricamento dei conti di gioco nonché effettuare consegne di denaro per conto di altri scommettitori, anche in contanti”. Questa attività garantiva loro dei “bonus” o la decurtazione dei debiti. Così sarebbero finiti nella rete altri calciatori


12:28

Scommesse illegali, quanti soldi sono stati sequestrati

La squadra della Guardia di Finanza della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Milano ha eseguito il sequestro preventivo di un milione e mezzo di euro a cinque persone e a una società per "esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, riciclaggio e responsabilità amministrativa degli enti".


12:22

Gatti e il gesto per aiutare Fagioli

Secondo Repubblica Fagioli, per far fronte al pagamento dei debiti di gioco, si sarebbe avvalso infatti di prestiti. Per questo agli atti c’è per esempio il nome di Federico Gatti della Juventus, non indagato al pari, per esempio, di Radu Dragusin


12:13

Fagioli, il suo racconto

Qualche settimana fa Fagioli si è raccontato in esclusiva al nostro direttore, Ivan Zazzaroni. LEGGI QUI tutte le sue parole: "L'importante è non ripetere gli errori"


12:12

"Per gli inquirenti Tonali più sincero di Fagioli"

Secondo il Corriere della Sera "per gli inquirenti le deposizioni di Tonali sono state più sincere rispetto a quelle di Fagioli, che nel negare di aver mai spinto amici e colleghi a diventare clienti delle scommesse illegali avrebbe rappresentato una versione contraddetta da taluni contenuti trovati nei telefoni degli indagati". Va sottolineato, anche in questo caso, che Tonali e Fagioli hanno saldato il loro debito anche con la giustizia sportiva e oggi giocano (bene) serenamente a calcio, raccontando anche la loro esperienza per cercare di essere di aiuto agli altri


12:05

Ad ora nessuna reazione sulle scommesse illegali

Ad ora nessuna reazione sulla vicenda scommesse illegali. Va chiarita una cosa: nessun calciatore è accusato di aver "venduto" partite. Si parla di scommesse, anche su altre discipline, non di partite truccate


12:02

Scommesse illegali, questi gli importi versati

Secondo Repubblica, questi gli importi che sarebbero stati versati dai calciatori: Fagioli quasi 700 mila euro, Florenzi 155 mila, Tonali 57 mila, Buonaiuto 41 mila, Cancellieri 40 mila.


11:49

A quando risalgono i fatti contestati

L'indagine della Procura di Milano ha a che fare con fatti che riguardano il periodo 2021-2023


11:48

Scommesse illegali, il ruolo degli orologi

I calciatori avrebbero saldato i loro debiti acquistando dei Rolex in una gioielleria di Milano tramite bonifici. Non avrebbero poi ritirato gli orologi e quei soldi sarebbero serviti a ricoprire le perdite


11:43

Scommesse illegali, cosa rischiano i calciatori coinvolti

I calciatori coinvolti rischiano, secondo il Corriere della Sera, un'ammenda di 250 euro dal punto di vista penale. Diverso è il discorso per quanto riguarda la giustizia sportiva


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