CAXIAS DO SUL (Brasile) - Che Felipe Melo avesse un carattere sanguigno era noto, dopo che il centrocampista brasiliano ne aveva data ampia prova nella sua lunga militanza italiana con le maglie di Fiorentina, Juve e Inter. La sua irruenza nei contrasti di gioco non è stata però perdonata dai tifosi avversari dello Juventude, che nel match vinto 1-0 contro il suo Fluminense hanno preso di mira il classe '83 urlandogli "Bandito" dagli spalti: il motivo dell'ira dei supporters i continui interventi al limite del cartellino, fra cui quello su Vitor Gabriel che ha causato all'avversario una evidente perdita di sangue dal viso e quello con cui al 65' stende Jadson a centrocampo e viene ammonito dall'arbitro. L'ex nazionale verdeoro, dopo i reiterati insulti riceviti, si è rivolto alle tribune mimando un colpo di pistola, cosa che ha fatto infuocare ancora di più gli animi dei tifosi del club di Caxias do Sul.
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