
Nonostante una grande prestazione, il Fenerbahce di José Mourinho è uscito soltanto con un punto dal derby di Istanbul contro il Galatasaray. Dzeko e compagni hanno sbattuto contro un super Muslera, che ha salvato i suoi in diverse occasione. Il pareggio però serve a poco alla squadra dello Special One, rimasto a sei lunghezze dai rivali primi in classifica e con più di qualche rimpianto dopo la gara: "Loro volevano giocare per il pari - ha sottolineato il tecnico portoghese nel post-partita - noi ovviamente non siamo contenti". L'ex Roma ha poi continuato: "Penso che sia stato un grande match con un grande arbitro, che ha avuto la mentalità e l’onestà di sopravvivere nella giungla: è una cosa difficile".
Show di Mourinho dopo il derby di Istanbul: cosa ha detto e fatto negli spogliatoi
A dirigere la gara è stato lo sloveno Vincic, scelto dopo le recenti polemiche sugli arbitri turchi: "Con un altro questo match sarebbe stato una giungla". Mourinho è rimasto talmento soddisfatto della prestazione della squadra arbitrale che, nel immediato post gara, è andato nei loro spogliatoi per complimentarsi. E infine ha aggiunto: "Il Galatasaray ha avuto più possesso palla di noi, ma forse solo un tiro in porta e nessun angolo. È un risultato che in circostanze normali terrebbe aperto il campionato. Cosa intendo per questo? Dico agli arbitri turchi di guardare questa partita e farsi un esame di coscienza. Devono avere la stessa classe di questo arbitro: la squadra migliore vince. Se invece si continua con il circo che si è visto finora è diverso".