Prosegue l’agonia del Real Madrid: solo 0-0 a Getafe

Deludente nulla di fatto nell’inusuale derby da Champions Legue tra Getafe e Real Madrid. Pareggio che lascia i blancos a -6 dall’Atletico e consente al Siviglia di raggiungere gli azulones al 4º posto in classifica.
Prosegue l’agonia del Real Madrid: solo 0-0 a Getafe© EPA
Andrea De Pauli
3 min

MADRID (SPAGNA) - Ennesima serata grigia per il Real Madrid, che non va oltre al pari a reti bianche in quello che, fino a qualche tempo fa, veniva considerato il piccolo derby col Getafe, che in questa annata da urlo si ritrova in piena corsa per zona Champions League. La spartizione della posta in gioco, alla resa dei conti, pare mortificare definitivamente le ambizioni da secondo gradino del podio per i blancos, che chiudono la giornata a -6 dai cugini dell’Atletico. Gli azulones, da parte loro, si vedono riacciuffare al quarto posto dal Siviglia, che poche ore prima ha rifilato una severa manita all’inguaiatissimo Rayo Vallecano.

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SI RICAMBIA - Obbligato a chiudere in qualche modo questo interminabile finale di stagione che, salvo grosse sorprese, si chiuderà per il Real con un anonimo terzo posto, Zidane rimescola nuovamente le carte, presentando ben sei cambi rispetto alla vittoria infrasettimanale sull’Athletic Bilbao. Rimane inalterata la spina dorsale, con Varane, Casemiro e Benzema, mentre le riapparizioni più significative sono quelle, dal primo minuto, di Isco e Gareth Bale. Stavolta la panchina tocca, tra gli altri, a Marcelo, Modric, Kroos e Asensio. Il pragmatico José Bordalas risponde con il consueto 4-4-2, al servizio dell’eterno Jorge Molina e del verde Hugo Duro.

POCO E MALE - Il Real parte forte, con Isco che, dopo appena una manciata di minuti, mette Benzema solo davanti all’estremo difensore locale David Soria. Il centravanti lionese, però, spara malamente sul fondo. Poi, poco o nulla, con i blancos che giochicchiano svogliatamente e sprecano un’unica altra occasione con lo stesso Benzema, servito in orizzontale da Bale. Tra i due tentativi dei campioni d’Europa uscenti, una punizione potente ma centrale di Arambarri, neutralizzata da Keylor Navas senza troppe difficoltà.

TUTTI SCONTENTI - Decisamente più vivace la ripresa, che si apre con un tentativo in diagonale di Brahim Diaz, imitato poco dopo da Carvajal, che ci prova dal limite trovando la plastica risposta di Soria. Al 10’, poi, il terzino destro del Real trova a centro area Isco, che spara a botta sicura ma viene murato dal piedone del provvidenziale Bruno. A una ventina di minuti dal termine, Zizou sostituisce il funambolico Brahim Diaz e l’opaco Bale con Lucas Vazquez e Asensio, ma a sfiorare subito dopo il gol sono gli azulones con Jorge Molina e Jaime Mata, che nel giro di pochi secondi impegnano severamente Keylor Navas. Il portiere di Costa Rica, negli ultimi scampoli, compie un ultimo grande intervento sull’ex canterano merengue Samu Saiz. Deludente pari, che non accontenta nessuna delle due contendenti.

@andydepauli


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