LAS PALMAS (SPAGNA) - Nuovo mezzo passo falso per il Real Madrid, che dopo il pareggio del debutto di Maiorca, a cui ha fatto seguito la vittoria interna con il Valladolid, non va oltre l’1-1 nella tana del Las Palmas. Allo Stadio di Gran Canaria, i locali passano in vantaggio nei primi scampoli con l’ottimo Moleiro. Nella ripresa, Carlo Ancelotti rimescola le carte con i suoi cambi, che di fatto restaurano l’undici vincente domenica scorsa, e riacciuffa il pari grazie a un rigore di Vinicius. Ancora a secco Mbappé, che dopo la rete all’Atalanta in Supercoppa europea, dopo tre giornate non ha ancora trovato il modo di andare a segno in Liga. Blancos che chiudono la giornata al 4º posto, a pari merito con Atletico e Leganes, a -4 da un Barça a punteggio pieno.
Quattro variazioni
Quattro cambi per Ancelotti rispetto all’undici vittorioso per 3-0 sul Valladolid domenica scorsa. Oltre a Mendy, che riappare sulla mancina al posto di Fran Garcia dopo aver scontato un turno di squalifica, appaiono Lucas Vazquez sulla destra per Carvajal, Modric sulla mediana per Arda Guler e Brahim Diaz, che parte dal versante destro dell’attacco, al posto di Rodrygo. Intoccabili, davanti, Mbappé e Vincius. Luis Miguel Carrion risponde col suo 4-3-3 sbarazzino, con Sandro e Moleiro in supporto del possente McBurnie, in avanti.
Las Palmas subito avanti
Fin dai primi scampoli il Las Palmas appare decisamente più in palla del Real e, al 5’, passa subito in vantaggio grazie ad Alberto Moleiro, che dopo uno scambio con McBurnie, s’insinua tra Tchouameni e Militao prima di trafiggere Courtois con un preciso diagonale. Un’altra manciata di minuti e i locali quasi raddoppiano dopo un fortuito rimpallo dell’attivo Mcburnie neutralizzato dal portierone belga. Poi, sale in cattedra Cillessen, che prima neutralizza una punizione violentissima di Valverde e, nel finale, si ripete su un bolide dalla lunga distanza di Rudiger. Solo uno spunto per l’attesissimo Mbappé nel primo tempo, che si chiude, però, con un tiro centrale.
Vinicius limita i danni
Ad inizio ripresa, Ancelotti aggiusta il tiro sostituendo l’ammonito Mendy e l’impalpabile Brahim Diaz con Fran Garcia e Rodrygo. Ed è tutto un altro Real, che nel giro di dieci minuti confeziona tre occasioni con Mbappé, Vinicius e Rodrygo, ma Cillessen si conferma in grande serata con altrettanti interventi. Cambio di fronte e Sandro, imbeccato in verticale da Kyrian, dribbla Courtois, ma poi non trova la porta da posizione angolata. Poco dopo, Tchouameni sfiora il bersaglio grosso, sugli sviluppi di una giocata d’angolo. Il risultato non si sblocca e, tra i blancos, appare anche Arda Guler per Modric. E, a metà frazione, arriva il pari del Real grazie a un rigore realizzato da Vinicius dopo un tocco di mano di Alex Suarez. Nel concitato finale entra in scena anche il gioiellino Endrick, subentrato proprio a Vinicius. Poco dopo, il Las Palmas si vede annullare un gol di Viti, per un millimetrico fuorigioco di Jaime Mata. È pareggio. Real a -4 dagli eterni rivali del Barça.