MADRID (SPAGNA) - Fondamentale vittoria per il Real Madrid, che all’indomani della sorprendente sconfitta interna della capolista Barça contro il Las Palmas, fa suo il piccolo derby col Getafe e si riporta a -1 dagli eterni rivali. Blancos che, per di più, devono ancora recuperare la partita col Valencia, rimandata a seguito della Dana che ha devastato la costa levantina. I ragazzi di Carlo Ancelotti risolvono la gara, nella prima frazione, con un rigore di Bellingham e un pregevole gol dell’osservato speciale Kylian Mbappé, che nella ripresa, però, ha fallito almeno un paio di ghiotte occasioni per completare una doppietta. L’ottimo Bellingham è stato trattenuto negli spogliatoio, al termine del primo tempo, a causa di una colpo alla testa dopo un duro scontro col portiere ospite David Soria. Due legni per gli sfortunati azulones.
Uno due
In attesa di recuperare i vari Vinicius, Camavinga, Tchouameni e Alaba, Ancelotti decide di partire, fin dal primo minuto, col rientrante Rodrygo, che completa la linea offensiva con Mbappé e Brahim Diaz. Dopo un tentativo di Lucas Vazquez, il Real sblocca il risultato, attorno alla mezz’ora, grazie a un rigore causato dall’ingenuo Nyom, che affonda in area Rudiger. Mbappé, che aveva fallito il tiro dal dischetto, nella sfida di Champions col Liverpool di mercoledì scorso, cede di buon grado l’esecuzione a Bellingham, che realizza il suo 3º gol in Liga con estrema freddezza. Prima dello scadere, arriva anche il raddoppio dei campioni d’Europa, con l’ispiratissimo Bellingham che lancia nello spazio lo stesso Mbappé, che ruba il tempo ai centrali ospiti e fa partire un destro chirurgico da fuori area, che bacia il palo prima di entrare.
Ansia Mbappé
La ripresa si apre con Guler per Bellingham e, tra gli ospiti, con Nyom e Arambarri che lasciano il posto a Coba e Uche, che dopo pochi minuti coglie in pieno la base del palo. Nell’occasione, lo sfortunato attaccante nigeriano rimedia un malanno muscolare che, nello sconforto più totale, lo obbliga a lasciare il campo, sostituito da John Patrick. Le squadre si allungano e il Real confeziona due nitide palle gol, entrambe fallite da un Mbappé che, nonostante il gol del primo tempo, si conferma piuttosto nervoso sotto rete. Sul fronte opposto, sono ancora i legni, a dire no a Patrick, che con una strana traiettoria riesce nell’impresa di cogliere traversa e palo con un solo tiro. C’è ancora il tempo per un’ultima occasione per Mbappé, che non trova nuovamente la porta. Bene, comunque, così per il Real, che si riporta a -1 dal Barça, in attesa di recuperare la trasferta del Mestalla che potrebbe valere il primato.