Messi, da Neymar a Mbappé: ecco perché può andare al Psg

Domani in Champions c'è Barcellona-Psg ma la sfida tra i due club si gioca anche sul contratto della Pulce argentina
Messi, da Neymar a Mbappé: ecco perché può andare al Psg© EPA
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A meno di 48 ore da Barcellona-Psg, prima gara degli ottavi di Champions, la sfida tra i due club si arricchisce di un nuovo duello: sembra sempre più possibile l'arrivo di Leo Messi alla corte di Nasser Al-Khelaïfi, presidente della società parigina. Almeno stando a quanto rivela l'Equipe. Il noto quotidiano sportivo francese non è la prima voce autorevole ad intervenire sul tema: qualche settimana fa era stato France Football a lanciare la suggestione, con la sua controversa copertina che raffigurava una Pulce vestita con la maglia del club francese. Ora però l'Equipe svela anche i motivi per cui questa operazione "s'ha da fare".

Messi al Psg: sì ma solo se...

L'Equipe non nega che si tratterebbe di un'operazione complicata, visto che nemmeno le casse del Psg stanno vivendo momenti sereni a causa degli effetti della pandemia, ma anche in seguito ai problemi avuti con il contratto televisivo di Ligue 1 e Mediapro. Per ingaggiarlo Mbappé dovrebbe partire a caro prezzo ma non solo. Nonostante le difficoltà, quello che potrebbe diventare l'acquisto del secolo, si può fare innanzitutto perché il contratto di Messi è in scadenza a giugno.

Messi e Neymar di nuovo insieme a Parigi

Un ruolo di primo piano lo può senz'altro giocare il suo amico Neymar, che non ha mai nascosto di tenere molto a tornare a giocare con l'argentino. Tra le condizioni del suo prossimo rinnovo con il Psg, ci sarebbe proprio quella di realizzare un progetto ambizioso per vincere la Champions in cui, se possibile, fosse incluso anche Messi. L'Equipe cita anche Pochettino, Di Maria e Paredes come connazionali che renderebbero più felice la vita di Messi a Parigi.

Il nodo Mbappé

Non si tratterebbe nemmeno del primo contatto tra le parti: già l'estate scorsa, dopo che Messi aveva spedito il famoso burofax rivelando il suo desiderio di partire, il ds del Paris, Leonardo, ha rafforzato i contatti con l'ambiente argentino in vista di una possibile firma. Ultima condizione, forse la più importante, sarebbe la partenza di Mbappé, il cui contratto è in scandenza a giugno 2022. Solo la "perdita" del 22enne francese potrebbe coprire i costi per vedere Leo Messi all'ombra della Tour Eiffel.


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