Cristiano Ronaldo, che fair play! Il gesto fa il giro del mondo

Durante il match di Champions League asiatica tra Al Nassr e Persepolis, l'asso portoghese si è resto protagonista di un episodio di grandissima sporitività
Cristiano Ronaldo, che fair play! Il gesto fa il giro del mondo© Getty Images
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ROMA - Campione in campo con le sue giocate e non solo. Applausi per Cristiano Ronaldo, autore di un bel gesto di fair play nel corso della gara di Champions League asiatica tra il suo Al-Nassr e il Persepolis. Tutto è accaduto pochi istanti dopo il calcio d'inizio: erano passati appena due minuti di gioco quando CR7 si è reso protagonista di un'azione offensiva contendendo il pallone a centro area a un paio di avversari. Un difensore del Persepolis, in maniera piuttosto imprudente, è intervenuto in scivolata provocando la caduta del portoghese. E per l'arbitro nessun dubbio: calcio di rigore.

Il gesto di fair play di Cristiano Ronaldo: cosa è successo?

Ma ecco che è intervenuto il campione portoghese ex Juve: alzatosi immediatamente da terra, Ronaldo è andato dal direttore di gara - che nel frattempo era stato accerchiato dai giocatori del Persepolis intenti a protestare - e ha fatto un cenno con il dito, come a dire "non mi ha toccato". Dal labiale, poi, sembra che CR7 abbia detto "no penalty", sostituendosi di fatto al Var. La partita è poi terminata 0-0 e l'Al-Nassr ha mantenuto ampiamente la vetta del girone E della Champions asiatica. Con largo vantaggio rispetto al proprio girone, la squadra dell'attaccante portoghese, infortunatosi al collo a circa dieci minuti dalla fine dopo uno scontro con il portiere del Persepolis, è già sicura di qualificarsi per gli ottavi di finale della competizione. Secondo nella competizione nazionale, l'Al Nassr, che conta tra le sue fila anche il nazionale senegalese Sadio Mané e il difensore spagnolo Aymeric Laporte, dovrà affrontare venerdì la squadra leader del campionato saudita, l'Al Hilal, in cui giocano molti dei principali giocatori che hanno brillato anche nei maggiori campionati europei, come Neymar (infortunato), Sergej Milinkovic-Savic, Ruben Neves o Kalidou Koulibaly


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