Sara Gama è stata ospite sul canale Twitch della Juventus e ha parlato delle emozioni speciali vissute nella settimana in cui ha dato l'addio ufficiale alla Nazionale, ma non solo.
Gama e la sorpresa delle compagne per l'addio alla Nazionale
Come riportato dal club bianconero, Gama ha esordito con un pizzico di ironia: "Sì, sono Sara l'originale: il fatto che le mie compagne si siano travestite da me con le parrucche e tutto il resto durante l’addio alla Nazionale mi ha colto di sorpresa, sono state bravissime a non farmi intuire nulla. A un certo punto ho sentito il richiamo alle mie spalle mentre facevo le interviste e mi sono resa conto che si erano travestite. Grande idea, devo fare i complimenti a Martina Rosucci. Mi hanno regalato un sacco di cose e poi a cena mi hanno conciato per le feste. Era tutto inaspettato, ma anche molto allegro, come mi auguravo che fosse un momento importante per la mia carriera".
Gama e la scelta del numero di maglia
Gama ha poi aggiunto: "Il numero 3 che indosso alla Juventus mi è sempre piaciuto da quando ero piccola, preferisco i dispari, non è che mi sia un motivo razionale. L’ho preso perché il numero 3 significa un sacco di cose sin dai tempi antichi, è un simbolo fondamentale e mi piace anche la forma, rientra moltiplicato in altri numeri a cui tengo. È stato scelto così, ma prima ho indossato anche altri numeri e non è importante cosa c’è scritto sulla maglietta ma quello che porti in campo".