"Avete giocatrici omosessuali?": scoppia la polemica ai Mondiali femminili

E' successo durante una conferenza stampa della nazionale del Marocco: la BBC poi si è scusata per il quesito posto dal proprio giornalista
"Avete giocatrici omosessuali?": scoppia la polemica ai Mondiali femminili
2 min

Prima l'imbarazzo e poi le scuse. Scoppia la polemica ai Mondiali femminili. Il caso è esploso durante la conferenza stampa del Marocco. Ghiziane Chebbak, capitano della nazionale nordafricana (per la prima volta qualificata alla rassegna della Fifa e sconfitta all'esordio), si è sentita domandare da un giornalista della BBC: «In Marocco è illegale avere delle relazioni omosessuali, nella vostra squadra ci sono giocatrici omosessuali? Se sì, come è per loro vivere nel vostro Paese?».

Polemica ai Mondiali Femminili e le scuse della BBC 

L'addetto stampa del Marocco non ha fatto rispondere Chebbak e ha aggiunto: "Scusi, ma questa è completamente una domanda politica, rimaniamo solamente su domande sportive". Il giornalista ha ribattuto: "No, non è politica. Riguarda le persone, non ha niente a che fare con la politica. Per favore, lasciate che sia lei a rispondere alla domanda". La BBC, successivamente, si è scusata per la domanda posta dal proprio dipendente. In Marocco, va sottolineato, la legge vieta la "devianza sessuale" e la sanziona con una pena fino a tre anni di reclusione e una multa di circa 90 euro. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA