© LaPresseGENOVA - Ha iniziato con il piede giusto, Rosi. L'esterno si è subito messo in luce con la maglia del Genoa: «E’ stato un impatto bellissimo - dice al sito ufficiale - perché non mi aspettavo di vedere tanti tifosi e un affetto così, ma è risaputo in Italia che il Genoa sia anche e soprattutto questo. Ho segnato il primo gol nell’amichevole con lo Stubaital, vero, qualcuno alla fine riesco a metterlo a segno in campionato. Il modulo di mister Gasperini è congeniale alle mie caratteristiche, posso attaccare e appoggiarmi al compagno davanti, arrivare sul fondo, crossare e talvolta provare a tirare quando sfondo centralmente».
NUOVA VITA -«Ho compiuto una scelta importante e voglio dimostrare il mio valore, ho grandi motivazioni e l’età giusta per compiere il salto di qualità e iniziare un nuovo percorso. Sinceramente non ho da rimproverarmi alcunché, ho sempre dato il massimo e accettato le circostanze che hanno inciso sugli alti e i bassi in carriera, per fortuna sono sempre stati più i primi. Negli anni ho maturato esperienze importanti che fanno parte del mio bagaglio professionale e di uomo. Affronto la nuova stagione con grande umiltà e sapendo che l’obiettivo prioritario è mantenere la categoria che vede il Genoa come una delle realtà solide e da più tempo nella massima serie. In passato vi erano stati diversi abboccamenti con il presidente Preziosi, l’interessamento si è concretizzato ed eccomi qui felice e pronto a dare tutto in una piazza stupenda che vive per il calcio».