ROMA - Il mercato della Roma ruota anche intorno a Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco con l’arrivo di Spalletti ha perso il posto da titolare, ha una mediagol più alta nel girone di ritorno, ma spesso il tecnico toscano preferisce giocare con un attacco che non dà punti di riferimento agli avversari. Dzeko dopo il derby, nel quale era entrato nella ripresa e aveva segnato il secondo gol, si era lamentato per il fatto di non riuscire a giocare con continuità e aveva anche aggiunto di averne parlato con Spalletti. Il tecnico lo avrebbe rilanciato dal primo minuto contro il Bologna, ma alla vigilia ha dovuto cambiare idea, considerate le condizioni del centravanti, che domenica non aveva neppure partecipato alla partitella della rifinitura. Ieri Dzeko non si è allenato, ufficialmente ha avuto un giorno di permesso dalla società. L’attaccante non è sicuro del posto neanche per la partita di domenica contro l’Atalanta, a prescindere dalle sue condizioni fisiche.
Finora il suo bottino è di dieci gol (otto in campionato e due in Champions), ma complessivamente il bosniaco ha deluso e considerato anche l’alto ingaggio (guadagna 4,5 milioni per i prossimi quattro anni) la sua conferma è a rischio, anche se non è facile trovare una soluzione che gli garantisca di mantenere l’attuale condizione economica. A gennaio Dzeko aveva rifiutato una grossa offerta dalla Cina. Non è interessato ad andare a giocare in un campionato di seconda fascia. Lui è stato in Germania, Inghilterra e Italia, vuole restare nel calcio che conta.
IDEE PER L'ATTACCO - Con il gioco di Spalletti si adatterebbe meglio un centravanti con altre caratteristiche. Un profilo che piace è quello di Alexandre Lacazette, 24 anni, prima punta del Lione. E’ un centravanti diverso da Dzeko, molto tecnico, meno fisico, svaria su tutto il fronte d’attacco. La Roma lo aveva seguito anche nella passata stagione, quando poi aveva rinnovato il contratto con il club francese. Un altro attaccante stimato a Trigoria è Simone Zaza. Nella Juve ha giocato poco e il suo procuratore ha avuto qualche contatto con la Roma e il Milan. E’ difficile però immaginare una trattativa con la Juve, che al suo attaccante dà una valutazione di trenta milioni.
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