Pallotta è disponibile in questo momento storico a valutare partner finanziatori, sia per la squadra di calcio che per il progetto-stadio, ma non a vendere il club che dal suo ingresso, otto anni fa, ha triplicato i ricavi (il 30 giugno 2018 ha fissato il record di fatturato a 251 milioni) e ridotto di molto le perdite,
pur conservando un forte indebitamento - da rimborsare entro il 2022 alla banca Goldman Sachs grazie al finanziamento da 230 milioni rinegoziato nel 2017, con un interesse annuo del 7% - che in un eventuale cessione di asset andrebbe scalato dalla proposta dell’acquirente.