Lukaku, firme d'agosto

Leggi il commento del Corriere dello Sport sui trasferimenti dell'attaccante belga
Lukaku, firme d'agosto© Getty Images
Ettore Intorcia
3 min

Se Mbappé punta a scavalcare Neymar, diventando lui l’uomo del trasferimento record (servono più di 222 milioni), Romelu Lukaku aspetta la Juve e conta in pochi giorni di migliorare il suo record di trasferimenti. Dall’estate dei suoi diciott’anni, da quando cioè ha lasciato l’Anderlecht e il Belgio mettendosi sul mercato per la prima volta, Big Rom è stato pagato complessivamente 333,36 milioni di euro: dentro c’è tutto, il doppio acquisto da parte del Chelsea, gli investimenti di Everton e Manchester United, il primo passaggio in nerazzurro per accontentare Conte e il leasing della passata stagione per il ritorno all’Inter (7,8 milioni di prestito). Il passaggio alla Juve probabilmente non sarà l’ultimo trasferimento della sua carriera ma di sicuro sarà quello che lo avvicinerà alla soglia dei 400 milioni. Potrebbe raggiungerlo il solo Mbappé, sempre lui, se davvero il Real decidesse di assecondare le richieste del Psg, stimate intorno ai 250 milioni. Ma questa è un’altra storia.

Lukaku, le cifre dei trasferimenti 

Negli ultimi dodici anni il cartellino di Lukaku è diventato un bene rifugio che ha fatto le fortune dell’allenatore di turno e dei diesse che hanno gestito l’affare, con un prezzo che è sempre aumentato o che comunque ha garantito plusvalenze: il Chelsea l’ha preso per 15 milioni e ne ha incassati 38,86 dall’Everton; lo United ha sborsato 84,7 milioni e dopo due anni l’ha dato per 74 all’Inter che poi l’ha venduto al Chelsea per 113. Sono altri, tuttavia, i numeri che interessano a Max. Nell’anno della rifondazione, nell’anno di purgatorio senza le coppe, Allegri vuole salire sulle spalle del gigante Lukaku per tornare a vedere lo scudetto. Lui i suoi conti se li è già fatti: l’ex interista è il nove ideale sul quale appoggiarsi per ripartire, ma anche un centravanti più propenso a legare il gioco e a lavorare per la squadra. Separato in casa al Chelsea, Big Rom freme. Eppure sa bene che l’operazione-Juve richiedeva e richiede tempi lunghi e un po’ di pazienza. D’altra parte la prima decade d’agosto o giù di lì è quella in cui storicamente Lukaku ha definito i cambi di maglia più importanti della sua carriera: 8 agosto 2011, il primo sì al Chelsea; 8 agosto 2019, l’arrivo all’Inter di Conte; 12 agosto 2021, la prima fuga da Milano per ridiventare Blues. Agosto 2023, la Juve è all’orizzonte. 


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