Torino-Cagliari, le pagelle: Milinkovic si supera, Makoumbou efficace

Le valutazioni degli uomini di Juric e Ranieri dopo il pareggio all'esordio in campionato
Torino-Cagliari, le pagelle: Milinkovic si supera, Makoumbou efficace
Filippo Bonsignore
8 min

TORINO 

Juric (all.) 5,5 

Il Toro non è ancora quello vero e attende qualche aggiustamento dal mercato: più pericoloso nel primo tempo ma alla lunga le idee e le energie scarseggiano. 

Milinkovic-Savic 6,5  

La prima parata della stagione è puro spettacolo: vola a mano aperta sul destro a giro di Nandez. 

Schuurs 5,5 

Non è quello di sempre: fallisce di testa il vantaggio di testa da pochi passi e rischia in due situazioni su Oristanio e Luvumbo. 

Buongiorno 6 

Ogni intervento viene salutato da un’ovazione. Stavolta c’è da fronteggiare la velocità di Oristanio e non è sempre facile.  

Rodriguez 6 

Nandez lo impegna, il capitano agisce in modo conservativo e intelligente.  

Zima (30’ st) 6 

Finale di partita a ribattere su Pavoletti. 

Bellanova 5 

E’ il volto nuovo del mercato e tutti gli occhi sono su di lui. La prima uscita però non è da ricordare. 

Ricci 5,5 

Palleggio e propensione all’inserimento offensivo, non come sempre però. 

Linetty (23’ st) 6 

Ordinato in mediana. 

Ilic 6 

Il Toro passa sempre e comunque da lui: regìa di qualità ma senza il guizzo decisivo.  

Vojvoda 5,5 

Primo tempo senza affondare, un diagonale vicino al bersaglio nella ripresa. 

Vlasic 5 

Ripreso dal West Ham e osannato dal pubblico ma le giocate illuminanti dell’anno scorso sono un ricordo,. 

Pellegri (23’ st) 5,5 

La mossa di Juric per dare più peso là davanti ma senza effetti. 

Karamoh 5,5 

Un paio di accelerazioni promettenti che però spreca. 

Radonijc (1’ st) 6 

Entra bene nel match: subito un sinistro deviato, poi altre accelerazioni e due grandi chance nel finale. 

Sanabria 5,5 

Vicinissimo al gol in girata dopo due minuti ma non ha altre chance. 

Verdi (42’ st) sv 

Non ha tempo per incidere.  

CAGLIARI

Ranieri (all.) 6,5 

Trent’anni fa debuttava in panchina A proprio con il Cagliari, la nuova avventura dopo la promozione inizia con una prova promettente e di personalità. Un punto guadagnato con merito e idee. 

Radunovic 6,5 

Subito sollecitato e subito reattivo sul tentativo ravvicinato di Sanabria; si ripete nel finale su Radonijc. 

Goldaniga 5,5 

La scelta a sorpresa per la difesa a tre. Si presenta con una bella diagonale su Vlasic ma soffre Karamoh che lo anticipa. 

Di Pardo (1’ st) 5,5 

Ha deciso la qualificazione in coppa Italia all’ultimo respiro, stavolta non si ripete: fare i conti con Radonijc non è facile.  

Dossena 6,5 

Fa a sportellate con Sanabria prima e Pellegri poi, vincendo spesso e volentieri il duello fisico e chiudendo ogni varco. 

Obert 6 

Accorcia bene su Vlasic e infatti il croato non ha opportunità. Qualche incertezza, qua e là, per mancanza di tranquillità ma nel complesso tiene.  

Deiola (42’ st) sv 

Una manciata di minuti ad alzare il muro. 

Zappa 6 

Un tempo da esterno in controllo su Vojovoda, nella ripresa arretra nel terzetto difensivo e sbroglia un paio di situazioni potenzialmente pericolose.  

Sulemana 6,5 

Riferimento basso davanti alla difesa, diga frangiflutti e primo ad impostare la manovra. Grande energia fino alla fine. 

Makoumbou 7 

Una lieta sorpresa: completa la coppia mediana con muscoli e sostanza in quantità e tanta interdizione. Continuo ed efficace. 

Azzi 6 

Un destro a giro dal limite, alto, per entrare nella partita poi grande attenzione in copertura su Bellanova. 

Nandez 6 

Parte sulla trequarti destra per offendere ma la migliore occasione arriva con un taglio sul lato opposto: destro all’incrocio che costringe Milinkovic al miracolo. 

Pavoletti (27’ st) 6 

L’eroe della promozione ci prova subito con un destro deviato. 

Oristanio 6 

Il gioiellino di scuola Inter è il riferimento centrale dell’attacco: tecnico e sgusciante, impegna la difesa granata e sfiora il gol in diagonale, poi si spegne. 

Jankto (17’ st) 6 

Parte dalla trequarti sinistra e cerca sempre l’inserimento offensivo. 

Luvumbo 5,5 

L’angolano fa tutto a grande velocità ma stavolta non ci sono meraviglie. 

Shomurodov (17’ st) 5,5 

Non incide come Ranieri si attendeva. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA